Un moderno “memoriale” affidato ai social perché possa raccogliere racconti e testimonianze di cura, di tenerezza, di prossimità, di solidarietà, ma anche di dolore, di smarrimento.
Chiesa nel mondo
“La mafia, che pensava di vincere uccidendo i servitori dello Stato, da quel momento è stata sconfitta, perché non ha avuto più l’appoggio dell’opinione pubblica. Ormai la gente si vergonava di dirsi mafiosa o vicina ai mafiosi. E questo ha provocato un movimento di opionione molto forte nei giovani, negli studenti e nella gente comune”.
Il Meeting sarà la prima grande occasione di riflessione su quanto sta succedendo nel nostro Paese in seguito all’emergenza da Covid-19.
L’evento si terrà al Palacongressi di Rimini in forma ibrida: tutti gli incontri su piattaforma digitale, alcuni anche con pubblico in sala
I filoni principali riguarderanno i temi della sostenibilità economica e la sussidiarietà, la cura e la salute, i temi scientifici, l’Europa e le relazioni internazionali, il dialogo tra persone di culture e religioni diverse
Una diretta streaming internazionale di 8 ore, con inizio alle 10, visibile in contemporanea su Facebook, YouTube e il sito istituzionale .
Il 21 maggio 1945 moriva a Dachau don Antonio Seghezzi, figura esemplare di sacerdote bergamasco, capace di donare l’intera sua vita alla testimonianza del Vangelo, in particolare alla cura dei giovani di cui fu instancabile educatore, anche come assistente dell’Azione cattolica. Quando, nell’ottobre del 1943, si consegna spontaneamente ai tedeschi che minacciavano rappresaglie, è ben consapevole del destino che lo aspetta e lo fa con un’intenzione precisa: “Il pensiero che possa andarne di mezzo l’Azione cattolica e che magari qualche dirigente finisca a pagare per me, non mi dà pace. Farò il mio dovere”. In riconoscimento dell'eroicità delle sue virtù, è atteso a breve il Decreto in cui sarà riconosciuto Venerabile
La fondatrice e presidente di Nuovi Orizzonti dedica la sua ultima fatica letteraria al racconto della visita alla comunità da parte di Francesco, che il 24 settembre 2019 ha trascorso una giornata alla Cittadella Cielo di Frosinone. "Abbiamo avuto la sorpresa della visita del Papa e ho sentito il desiderio di condividere quella giornata meravigliosa con più persone possibili", spiega al Sir la Amirante. L’incontro con il Papa ha segnato il cammino di Nuovi Orizzonti: "Ci ha confermato nel nostro impegno quotidiano – precisa la presidente – Nostra mission è portare la gioia a più persone possibili e cercare di riaccendere la speranza in chi è nella disperazione".
Il Covid-19 ha bloccato in questi mesi l'Italia e anche se, lentamente, si ritorna a vivere occorre sempre tenere alta l'attenzione ed evitare gli assembramenti. Per questo la visita del Papa ad Acerra che aveva annunciato qualche mese fa il vescovo per domenica 24 maggio non si farà per il momento. Intanto, nel periodo del lockdown l'inquinamento è diminuito e questo fa riflettere
“È indispensabile che sia decisamente incrementato il fondo straordinario di 65 milioni destinati a coprire i costi fissi della forzata chiusura – tuttora in corso – dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia paritarie; sia prevista la detraibilità integrale delle rette corrisposte dalle famiglie (o il corrispondente credito di imposta); siano previste risorse economiche adeguate per garantire la ripresa dell’attività nel prossimo anno scolastico”.
Padre Adolfo Nicolás, già superiore generale, è morto a Tokyo in Giappone.
Il Papa ha dedicato l'udienza di oggi al mistero della creazione. "La preghiera apre la porta alla speranza": "L'uomo non è un nulla" e "niente avviene per caso". La vita "va sempre difesa e protetta". Bisogna scegliere tra l'essere portatori di gioia o di "notizie brutte". "Siamo figli del grande Re", che ha messo la sua firma su tutto il creato.
“Oratori chiusi ma non fermi”. Don Guidi (Fom): a Milano si lavora per una originale proposta estiva
Il direttore della Fondazione oratori milanesi racconta al Sir come si sta affrontando il lockdown che ha coinvolto, ovviamente, anche i mille centri giovanili della diocesi ambrosiana. "Si è operato con creatività per trasferire on line tante iniziative consuete rivolte ai nostri ragazzi e adolescenti, mantenendo forti relazioni educative e amicali". E già si guarda all'estate: allo studio proposte inedite, fra mille precauzioni, per consentire ai ragazzi una vacanza serena. Ma i problemi da affrontare sono numerosi.
A farne le spese tanti cittadini ma anche, e soprattutto, i più deboli. Tra questi coloro che vivono in “mobilità”. La Fondazione Migrantes della Conferenza episcopale italiana, anche in questo caso attraverso iniziative e con i suoi organi di informazione non ha lasciato sola nessuna di queste persone.
Con l’esperienza dell’isolamento “ci siamo resi conto le relazioni sono proprio essenziali per vivere, compresi gli abbracci, che non sono solo una romanticheria.
Oggi e domani su iniziativa della Conferenza italiana superiori maggiori (Cism) e dell’Unione superiore maggiori d’Italia (Usmi), con lo slogan #Noisiamoinvisibiliperquestogoverno, le scuole paritarie sospenderanno le lezioni on line per attirare l’attenzione sulla grave condizione in cui versano. "Le paritarie svolgono un servizio pubblico" e "permettono al bilancio dello Stato un risparmio annuale di circa 7.000 euro ad alunno: indebolirle significherebbe dover affrontare come collettività un aggravio di diversi miliardi di euro", ricorda una nota della Presidenza della Cei, diffusa ieri
Care colleghe e cari colleghi,
anche in queste settimane di lockdown il consiglio regionale dell’Ucsi ha continuato, seppure a rilento e con tutti i limiti imposti dalla situazione, a lavorare. E, come ci eravamo ripromessi all’inizio del nostro mandato, vogliamo continuare a tenervi informati sulle iniziative, riflessioni, attività che stiamo mettendo in campo da qui ai prossimi mesi.