(Bologna) Sussidiarietà, famiglia, educazione, lavoro e impresa, casa, corpi intermedi, welfare e diritti, integrazione, ambiente, tutela del territorio e infrastrutture, giovani.
Chiesa nel mondo
I membri del Comitato Superiore costituito lo scorso 20 agosto per raggiungere gli obiettivi contenuti nel Documento sulla Fratellanza Umana per la pace mondiale e la convivenza comune (Abu Dhabi 4 febbraio 2019), guidati dal card. Ayuso Guixot e dal Giudice Muhammad Abd al-Salam, hanno incontrato ieri a New York il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, per consegnargli un messaggio di Papa Francesco e del Grand Imam di Al-Azhar Ahmed Al-Tayyeb.
Aiutare a “orientarsi”, per “agire con maggiore responsabilità e non solo per sentito dire, magari sull’onda di fake news”. È l’invito del Papa ai redattori e i collaboratori di “Aggiornamenti Sociali”, ricevuti oggi in udienza in occasione dei 70 anni della rivista.
“Seppur sia nella Chiesa sia nella società ci sia maggiore attenzione verso la disabilità o perlomeno a parlarne, resta ancora tanta strada da compiere per realizzare a pieno l’inclusione di questi nostri fratelli e sorelle. Pertanto, i vescovi della Chiesa italiana hanno sentito l’esigenza di far sì che l’inclusione potesse diventare un’azione sinergica sempre più concreta e sinodale, fatta di esperienze, anche in parte già avviate, istituendo un servizio a tale scopo che faccia da raccordo”.
“L’incontro odierno mi offre l’opportunità per rinnovare il mio incoraggiamento alle vostre popolazioni, che l’anno scorso hanno subito una devastante calamità naturale, con l’abbattimento di intere zone boschive”.
Dedicata al "testamento spirituale" di San Paolo, negli Atti degli Apostoli, l'udienza di oggi, pronunciata dal Papa in piazza San Pietro davanti a 9mila persone.
“Numerosi studi ci dicono che è ancora possibile limitare il riscaldamento globale”.
È stato presentato oggi a Madrid il documento dei vescovi spagnoli “Seminatori di speranza. Accogliere, proteggere e accompagnare nella fase finale di questa vita”.
“Occorre sviluppare gli anticorpi contro una cultura che considera alcune vite di serie A e altre di serie B: questo è un peccato sociale!”.
I testi delle narrazioni sono accompagnati da prototipi realizzati ad hoc. Le illustrazioni rappresentano persone e dettagli dei passi narrati. La responsabile del Servizio pastorale, suor Veronica Donatello: "Strumenti per permettere una partecipazione attiva alla liturgia e alla catechesi alle persone con disabilità"
“Non è facile, nel quotidiano, conciliare le esigenze della fede e l’insegnamento sociale della Chiesa con le necessità e i vincoli imposti dalle leggi del mercato e della globalizzazione. Ma ritengo che i valori evangelici che volete attuare nel dirigere le vostre aziende, come pure nelle molteplici relazioni che intrattenete nel quadro delle vostre attività, siano l’occasione di una genuina e insostituibile testimonianza cristiana”.
“Il Progetto Policoro sia conosciuto dentro e fuori dalla propria diocesi senza dare nulla per scontato”. Lo ha detto don Bruno Bignami, direttore dell’Ufficio nazionale per i problemi sociali e del lavoro, all’apertura del 36° corso di formazione nazionale del Progetto Policoro, in corso ad Assisi, dedicato al tema della comunicazione.
Il patriarca ortodosso Kirill ha lanciato nel 2011 questa grande iniziativa che prevede la costruzione di edifici di culto e di complessi al servizio delle comunità. Quarantotto templi sono stati realizzati, 29 sono in costruzione e di altri 14 sono pronti i progetti. Il Sir ne parla con Roman Lunkin, responsabile del Centro religione e società presso l'Istituto d'Europa dell'Accademia russa delle scienze
"Non è importante come si allestisce il presepe, ciò che conta è che parli alla nostra vita". Si conclude così la lettera apostolica sul presepe, firmata a Greccio da Papa Francesco. "È come un vangelo vivo", il presupposto di una "bella tradizione" da sostenere e realizzare in famiglia, nei luoghi di lavoro, nelle scuole, negli ospedali, nelle carceri, nelle piazze. "Non possiamo lasciarci illudere dalla ricchezza e da tante proposte effimere di felicità"
Pubblichiamo il testo della lettera apostolica "Admirabile signum" che papa Francesco ha presentato a Greccio sul significato e il valore del presepe.