Chiesa nel mondo

“Oggi è la Giornata degli infermieri. Ieri ho inviato un messaggio. Preghiamo oggi per gli infermieri e le infermiere, uomini, donne, ragazzi e ragazze, che hanno questa professione, che è più di una professione, è una vocazione, una dedizione. Che il Signore li benedica. In questo tempo della pandemia hanno dato esempio di eroicità e alcuni hanno dato la vita. Preghiamo per le infermiere e gli infermieri”.

Con l’autore intervengono Guadalupe Arbona Abascal, docente di letteratura comparata - Università Complutense di Madrid, Adolfo Ceretti, docente di Criminologia - Università degli studi di Milano-Bicocca, Antonio Polito, scrittore e vicedirettore de Il Corriere della Sera.
Introduce e modera: Letizia Bardazzi, presidente Associazione Italiana Centri Culturali

La Giornata di “preghiera, digiuno e carità” del 14 maggio, esprime il desiderio di ogni religione di vivere, nel mondo, la forza del proprio patrimonio umano e spirituale. Tale forza non può mai essere contro gli altri, ma deve costruire una cultura di convivenza e di pace universale. Nella speranza che tante diocesi aderiscano a questo momento comune, auguriamo che il digiuno, l’invocazione a Dio e le opere di carità, rendano possibile quell’armonia nella differenza che Egli ha voluto fin dalle origini del creato, come ci descrive l’inizio della Bibbia. Possano la preghiera, il digiuno e la carità far cessare il male che ci affligge, diffondendo saggezza e speranza per tutti

Il Papa ha iniziato oggi un nuovo ciclo di catechesi sul tema della preghiera. Alla fine, un appello per i "lavoratori sfruttati" e per far sì che questa pandemia sia un'occasione "per rimettere al centro la dignità della persona e del lavoro”

Le famiglie, in particolare quelle che usciranno più povere dalla pandemia di Coronavirus, e Papa Francesco sono al centro delle preghiere dei lettori del Sir, affidate alla pagina Facebook dell’agenzia, in occasione del Rosario per l’Italia, organizzato dai media Cei: sarà recitato stasera, alle 21, nella cripta della basilica di San Nicola, a Bari.