Enrico e Laura allevano capre e producono formaggio dal 1981. La loro “Capreria” è un’azienda di successo, ma i due desiderano... fermarsi. Purtroppo non riescono a trovare chi voglia portare avanti un lavoro bello ma impegnativo
Storie
Dal 18 marzo Campodarsego è ufficialmente la “Città del trattore e della meccanizzazione agricola”.
Mamadou Fofana è arrivato a casa di Elisabetta e Giovanni nel 2021. Era malato... È scomparso un anno dopo
Tra Marano Vicentino, Schio e Thiene è nato spontaneamente un gruppo di “orticoltori volontari”. L’idea ha preso vita durante il Covid, quando i prodotti della terra in esubero venivano convidisi gratis. Ora questo gruppo si offre per “allestire” orti... senza niente in cambio
Il Centro di Ateneo per i diritti umani Antonio Papisca ha ormai superato i quarant’anni di storia.
Lucio Montecchio si definisce il “medico degli alberi” e da anni, oltre a insegnare all’Università di Padova, ha un’intensa attività come divulgatore. Sta portando in giro uno spettacolo a impatto zero a partire dai suoi libri, Germogli e Pane e noci
Emma Romanato ha 15 anni e abita a Brugine. Ha vinto la finale italiana della kermesse canora riservata ai giovanissimi cantanti. E ora... Il 3 maggio tornerà al teatro Ariston per gareggiare con altri giovanissimi cantanti provenienti da tutto il mondo. Porterà il brano con cui ha vinto la selezione nazionale: Vedrai vedrai di Luigi Tenco
I Delfini Il complesso musicale più famoso degli anni Sessanta – quando Padova era la “piccola Liverpool” con decine di giovani gruppi – continua i festeggiamenti per i 60 anni con un concerto in programma mercoledì 10 maggio al Teatro Tom Benetollo, alla Stanga, (info su www.padovaspettacoli.it) che vedrà il cantante e bassista Renzo Levi Minzi ancora sul palco
Sebastiano Masin. ha 26 anni, una laurea e una grande dedizione per i “suoi” scout Agesci del Conselve 1. Il lockdown resosi necessario per il Covid lo ha colpito duramente nelle relazioni, ma l’intaglio del legno gli ha dato nuovo slancio
E se la diversità fosse una differente normalità? È questa la domanda che suggerisce la storia di Alessandro Pedrin, Enrico Balestra, Enrico Ortile, Ludovico Lancia e Nicola Barzon, cinque ragazzi accomunati da una diagnosi di disturbo dello spettro autistico, che lavorano insieme in un network di cooperative sociali che operano tra Selvazzano Dentro, Saccolongo e Padova.
Luisa Chelotti, padovana d’adozione, ha cominciato da giovanissima – leggendo Salgari – ad appassionarsi ai viaggi. Ne ha intrapresi 150, molti anche accompagnando gruppi. In Cina è stata 16 volte e, per un anno, ha insegnato alle guide turistiche locali. È di nuovo in partenza
Ai più il nome di Barbara Millicent Roberts non dirà molto. E nemmeno sapere che è nata a Willows, in Wisconsin, Stati Uniti, il 9 marzo del 1959, 64 anni fa per l’esattezza. Ha il profilo di una donna americana di successo, al mondo si presenta come Barbie ed è la bambola più venduta al mondo.
Oratori “di villa” tra Sandon e Fossò. Dagli atti che documentano le visite pastorali, conservati nell’archivio della Curia vescovile, emerge la presenza – nei secoli scorsi – di sette chiesette di proprietà di nobili famiglie veneziane e padovane. Poche le tracce rimaste
Viaggio alla tomba del vescovo Luigi Pellizzo nella sua natia chiesa parrocchiale, dove volle essere sepolto: così si configura la giornata che un gruppo di preti e laici padovani vivranno a Faedis, in provincia di Udine – giovedì 23 marzo – nel centenario delle incresciose, forzate dimissioni dalla sede episcopale padovana, retta per 16 anni con mano «energica, lungimirante e fattiva», come ricorda la storica Liliana Billanovich, che al presule friulano ha dedicato una prolungata, rigorosa ricerca, su documenti d’archivio padovani e vaticani sintetizzata nel volume Luigi Pellizzo vescovo a Padova 1907-1923 (Il Poligrafo, 2014, pp. 290).
Tradizione e innovazione, un binomio molto sentito in agricoltura. Soprattutto quando convive all’interno di una stessa famiglia dall’animo imprenditoriale, come i Peruzzi di Megliadino San Vitale, in provincia di Padova, titolari di alcune società e aziende agricole che lavorano circa 250 ettari e che da qualche anno sono state quasi integralmente convertite alla coltivazione biologica.