Pensieri intorno alla lettera di don Claudio a studenti, insegnanti, genitori...
Idee
Sono giorni complessi e confusi. La nostra quotidianità è stata stravolta dal susseguirsi di decreti messi in campo dal governo.
Il pericolo di contagio, al quale le persone anziane sono più esposte, aggrava il loro senso di solitudine. Anziani a casa propria Onlus, associazione che da anni promuove l'istituto dell'affido, non si tira indietro nemmeno davanti alle nuove difficoltà. Cambiando un po' il modo di comunicare.
Le nuove disposizioni previste per frenare la diffusione del Coronavirus hanno inciso anche sulla vita dei Centri Servizi per anziani. Nel complesso però la vita all’interno dei Centri servizio di Este e Alano di Piave continua seguendo i ritmi della normalità. Permangono infatti le attività, l’animazione, i laboratori, il rosario, le proiezioni di film. L'assistenza agli anziani è naturalmente garantita e invariata. Ciò che è cambiato sono le modalità delle visite, che progressivamente sono andate verso restrizioni sempre più intense. Nei famigliari però c'è molta comprensione e i Centri si stanno attivando per dare la possibilità di effettuare telefonate via Skype.
La riflessione di Rinalda Montani
Tempi e dimensioni. L'attenzione fondamentale in famiglia a creare momenti per gioco, apprendimento e movimento in modo da attraversare le lunghe giornate. Il ruolo principale del genitore, e di ogni educatore, è quello di fare di ogni circostanza, anche del Coronavirus, un’opportunità per imparare e per crescere
Ancora a carnevale sembrava un’ipotesi fantascientifica, eppure dal 2 marzo anche io mi trovo coinvolta in questa novità: la didattica a distanza o, come mi piace di più, la scuola in salotto.
L’appello lanciato da Alessandro Radicchi, fondatore di Binario 95 e direttore dell’Osservatorio nazionale della solidarietà nelle stazioni italiane. “Chiediamo alle istituzioni di non lasciarci soli ed iniziare a pensare da subito alla possibilità di predisporre luoghi dedicati alla quarantena di chi non ha una casa”
Dalla spesa a domicilio al trasporto sanitario: i volontari della Croce Rossa stanno garantendo assistenza agli anziani e alle fasce più deboli della popolazione. Intensificato, il servizio di supporto psicologico telefonico e di telecompagnia da parte di psicologi Oltre 500 chiamate al giorno al numero verde
Il presidente del tribunale di Sorveglianza di Firenze sulle rivolte che stanno infiammando i penitenziari italiani: “Sono momenti drammatici, la questione carceraria sta esplodendo. Necessari provvedimenti straordinari”
La Messa che i nostri fratelli sacerdoti celebrano in solitudine non ha forse una forza di irraggiamento pari alla loro sofferenza di non trovarsi in comunione visibile e tangibile con i loro fedeli? In questa realtà drammatica la fede, cioè la relazione con il Padre, non può assumere un aspetto finora inedito? Certo, non essere presenti e celebrare, da fedeli, con il sacerdote crea un vuoto e impone un’assenza. La fede però può colmarlo perché conosce un’altra dimensione: la comunicazione che non conosce confini fisici, che non conosce barriere di isolamento. Il prete che celebra si libra su tutto il mondo, non si chiude nella sua piccola cerchia parrocchiale, si dilata su tutti e su tutto
Dopo Ricostruiamo la politica, Francesco Occhetta approfondisce le categorie di popolo e di giustizia, di spiritualità e di comunità applicate alla politica, per offrire ai territori e alle diocesi un metodo formativo concreto, ormai collaudato con centinaia di giovani.
Il Covid-19 e i suoi effetti, la diffusione esponenziale e le misure preventive per contenerla, i tanti punti ancora da chiarire perché ancora non si conosce tutto del virus. Intervista a tutto campo con Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia, che ammonisce: "C’è da avere un giusto timore, che dovrebbe rendere tutti noi partecipi di una condotta virtuosa. Proteggendoci possiamo proteggere anche gli altri".
In un certo senso questa emergenza sta offrendo nuovi “spazi” educativi da esplorare e diventa un vero e proprio banco di prova.
Il Governo è uno strumento di tutto il Paese e ciò è particolarmente vero in questo momento di emergenza.