A Venezia come a Taranto le ripercussioni e la ricerca di possibili vie d'uscita non sono circoscrivibili a un ambito territoriale ristretto.
Idee
Una città non è un museo e neppure un parco di divertimento: questo il richiamo di Mons. Moraglia per Venezia.
Pensare di cambiare le scuole medie non è un’idea peregrina, ma da qui a definirle un “buco” o “un parcheggio” ce ne passa.
Ma in questo pianeta vivono due mondi che non si somigliano nemmeno un po’, a poche ore di volo l’uno dall’altro, spesso a pochi metri di distanza tra i quartieri di lusso delle città e le orrende bidonville che li circondano.
Giancarlo Zecchinato dall’anno scorso dirige il Serd (Servizi ambulatoriali dipendenze) di Padova ma si occupa di dipendenze dal 1986, prima a Mestre e poi a Monselice. «La differenza con gli anni Ottanta e Novanta è che c’era molto meno alcol. Oggi l’alcol è la porta d’ingresso per la dipendenza. C’è una grave sottovalutazione del fenomeno da parte della società» spiega.
In questi ultimi tempi c’è una preoccupazione che sta crescendo sempre più in molti parroci e catechisti che si traduce in un domanda frequente: mancano catechisti, come facciamo?
La povertà e la mancanza di cultura si legano a prospettive di vita minori. Partendo dai dati dell’“Atlante italiano delle disuguaglianze di mortalità per livello d’istruzione”, il Forum delle associazioni sociosanitarie, guidato da Aldo Bova, promuove, all'Istituto Serafico di Assisi, sabato 16 novembre, vigilia della terza Giornata mondiale dei poveri voluta da Papa Francesco, il convegno “Salute diseguale. Agiamo sulla scia di Francesco”, occasione per fare il punto della situazione in Italia e lanciare un appello a istituzioni, associazioni, diocesi per un impegno comune a favore dei più deboli
Certo, serve l’azione repressiva. Ma non basta. Come non basta dare vita a movimenti che invocano o predicano la virtù, di cui si proclamano peraltro gli unici detentori. Abbiamo visto la parabola del partito di maggioranza relativa alle ultime elezioni politiche, quelle del 2018 e da allora sempre al governo. Come anni prima altre parabole dal ciclo non dissimile
Il presidente di Ol 3 e del Forum delle associazioni familiari guiderà un corso di introduzione alla Dottrina sociale della Chiesa, al via da domani: "La partecipazione e l'impegno politico non possono essere fatti per convincimento, ma per attrazione e coinvolgimento". E sulla manovra: "La somma degli interessi particolari non fa il bene comune"
Un presente giusto per tutti. Ruota intorno a questo impegno/obiettivo, ma non solo, il terzo Forum di etica civile in programma a Firenze il 16 e 17 novembre. Lo coordina la Fondazione Lanza
La drastica contrazione del numero di deputati e senatori incide profondamente sul meccanismo della rappresentanza, rischiando di tagliare fuori forze minori anche se significative e di alterare il rapporto con i territori
Contributo di "lancio" del Forum di etica civile che si tiene il 16 e 17 novembre a Firenze. Capofila è la padovana Fondazione Lanza. È possibile riconoscersi – giovani, adulti, anziani – in un futuro comune che risponda a una griglia etica nuova fatta di dignità, equità, ambiente e pace.
Una giornata da navigator, tra computer obsoleti e nessun lavoro da offrire. Mi aveva colpito, questo titolo del Corriere della sera, e mi è tornato alla mente in questi giorni leggendo dei seggiolini antiabbandono diventati obbligatori. Cosa leghi le due vicende, è presto detto: in un caso come nell’altro, a colpire è il mix di incapacità, irresponsabilità e malafede dei nostri legislatori.
Chi ha provocato un male può anche combatterlo, anche in campo ambientale.
La rabbia e la negatività collettive pare si convoglino verso un obiettivo specifico, un “capro espiatorio” e attorno a esso creino pericolosi linciaggi verbali sui social.