“Provare ad esempio a concorrere a un Pnrr Giovani fondato sulle reali attese e domande delle nuove generazioni”. Su questo, spiega al Sir il coordinatore del Forum, hanno lavorato oltre duecento studenti, rappresentanti di associazioni e cooperatori sociali, per definire l’Agenda ‘24-‘26 contenente progetti convergenti e integrati
Idee
Alessandro Impagniatiello ha confessato nella notte di aver ucciso la compagna, incinta di sette mesi. Gli inquirenti parlano di un gesto premeditato. La procuratrice si rivolge alle donne: “Mai andare all’incontro chiarificatore, è troppo pericoloso”
Alla vigilia della Festa della Repubblica un cartello di associazioni e organizzazioni del mondo cattolico e dei movimenti ecumenici e non violenti chiede “una Repubblica libera dalla guerra e dalle armi nucleari” e rilancia un contributo di riflessione al dibattito in corso sul problema della guerra e sulla necessità di avviare concreti percorsi di pace. Carlo Cefaloni (Focolari Italia) spiega: “Un gesto volutamente promosso alla vigilia del 2 giugno, un giorno di parate militari in un clima di pesante riarmo giustificato dalla tragedia del conflitto in Ucraina”
"Non hanno il coraggio di raccontarci le loro paure": per la psicoterapeuta Mara Bruno, è questo il vero problema degli adolescenti di oggi. Sempre più fragili, insicuri, incapaci di tollerare frustrazioni e fallimenti. Di qui, spiega, "il loro meccanismo di difesa" verso una società "alienata, competitiva e accusatoria". In questa cornice va inquadrata l'aggressione subita ieri da una docente di Abbiategrasso da parte di un suo studente. Importante, sottolinea l'esperta, non sottovalutare "quei segnali muti, a volte ambivalenti, che però parlano di un profondo malessere". E i ragazzi non vanno assecondati e iperprotetti, ma fortificati e allenati al rispetto, alla responsabilità e all'impegno
Non sono solo gli adolescenti ad avere problemi, per il presidente di Soleterre. “Occorre un piano sistemico di intervento pubblico-privato”, dice al Sir
Se il turismo di massa minaccia anche il centro di Padova
L’oggetto del contendere è una foto che la Ferragni ha postato un paio di giorni fa su Instagram, in cui risulta sostanzialmente nuda, fatto salvo un diafano tanga. Fin qui, niente di particolare, niente di nuovo: pensiamo al povero marito, che deve sempre girare a torso nudo, perché deve sempre far vedere i muscoli tatuati. La visibilità social comporta un continuo tendenziale denudarsi, dei corpi e dei fatti propri, perché vive della concupiscenza degli occhi che sa stuzzicare e pascere, quella vana curiositas che porta a disperdersi e a vivere in periferia di se stessi, incapaci di profondità, perennemente ticchettanti con il dito su uno schermo. Distratti
Il professore è chiamato ad essere amico e maestro dei suoi allievi, ma non deve essere lasciato solo. Ne è convinto lo scrittore e insegnante Eraldo Affinati, che sottolinea l'importanza di un'équipe" in grado di coadiuvarlo non solo nei casi d’emergenza come questo, ma in chiave preventiva". Centrale la qualità della relazione umana: "Se non si instaura un rapporto di fiducia reciproca fra docente e discente, ogni tentativo rischia di fallire". Al tempo stesso occorre far passare l’idea che se si commette un danno, "bisogna pagare il prezzo del risarcimento senza pensare di poterla fare franca"
2 giugno. Qual è lo stato di salute del nostro sistema governativo? Per il docente Stefano Ceccanti rimangono saldi i princìpi fondanti come il credere nell’Unione europea. Ci vogliono però riforme, a partire dalle anomalie dei decreti
Incrociando i dati sull’indice Benessere equo e solidale, oltre cento regioni europee superano il Veneto
Terra terra La tendenza delle nuove abitazioni è di avere facciate da colori cupi. Dall’esplosione cromatica dei decenni passati a oggi: anche la società si è incupita
L’autodeterminazione della persona si realizza attraverso l’occupazione, ma vulnerabilità e situazioni anche momentanee di fragilità possono allontanare definitivamente l’individuo dal mondo del lavoro. A maggio, sette cooperative venete hanno ideato la rete B Coop Net per intercettare gli “esclusi” e agganciarli con le aziende del territorio. Un cambio di prospettiva: da un sistema passivo fatto di sussidi a un approccio attivo
Stime, in questi giorni, ne sono state fatte tante. «Oltre 7 miliardi di danni», 400 milioni di chili di grano da buttare, 5 mila aziende agricole colpite e 50 mila lavoratori a rischio. E la conta può solo aumentare. Di certo, finora, c’è la morte di 16 persone: il bilancio più grave di tutti.
Questa indagine che considera indicatori di 39 paesi (tra i quali l’Italia) intercetta alcune delle cause della disparità.
La lezione romagnola dovrà essere monito per tutti, e qui entrano in ballo i fondi del Pnrr.