Idee

“Il divario fra Nord e Sud verrà colmato solo nel 2020”. Questo è il titolo apparso sulle colonne del Corriere della Sera il 13 settembre 1972. Cinquant’anni fa un grande meridionalista cattolico come Pasquale Saraceno, dolendosene, si sbilanciava in questa amara previsione.  Sono dunque trascorsi 50 anni da quel titolo comparso sulle colonne del Corrierone, ma la questione meridionale, nel frattempo quasi scomparsa dai radar dell’informazione e della politica, ha mutato volto e dimensioni continuando a interrogarci.

Come nel Monopoly, dove sbucano imprevisti e probabilità, anche il sistema pensionistico in Italia è un’incognita. La costante? Non far nulla per i giovani. Legge di bilancio sott’occhio - Seconda parte La nuova Quota 103 prevede in via sperimentale la possibilità di accedere alla pensione con 62 anni di età e 41 di contributi. Un problema: diminuiscono i lavoratori e aumentano i pensionati

Un invito a comunicare con un cuore cordiale e, nello stesso tempo, importanti riferimenti teologico-magisteriali come quelli al Papa emerito recentemente tornato al Padre e a San Francesco di Sales, patrono dei comunicatori. Sono alcune delle direttrici che meglio contraddistinguono il Messaggio di Papa Francesco per 57ma Giornata mondiale comunicazioni sociali, diffuso dalla sala stampa della Santa Sede come di consueto oggi 24 gennaio, nella memoria di San Francesco di Sales.

Con il suo messaggio Papa Francesco ci invita a guardare dentro il nostro cuore e ci ammonisce a tornare alla radice della vocazione del giornalista e del comunicatore: cercare la verità con la saggezza del cuore puro, senza pregiudizi; fare i conti con la propria coscienza, saper discernere nella confusione, nelle contraddizioni, nel chiacchiericcio, la verità oltre l’apparenza. E condividerla, per farla crescere nel dialogo, nella relazione

A oggi, i livelli più alti di povertà si registrano proprio in queste aree della penisola; generando inevitabilmente - come ebbe da dire in modo profetico don Luigi Sturzo, il 18 gennaio 1923 a Napoli, in occasione del quarto anniversario della fondazione del Partito Popolare Italiano - una "penosa via crucis", tanto per coloro che sono costretti ad emigrare in cerca di un presente da vivere, quanto per l’economia dello stesso territorio.