Fatti

Arrivano in Italia segnati nel corpo e nello spirito dagli effetti delle guerre che devastano i loro Paesi. Ma per ogni storia di assistenza riuscita, ce ne sono centinaia di abbandono e solitudine. E il Covid non fa che peggiorare la situazione. Inchiesta pubblicata sulla rivista SuperAbile Inail

Con l’Ue il premier Draghi si era impegnato al varo entro il mese di maggio e ha mantenuto la promessa. In tutta la vicenda del Piano nazionale di ripresa e resilienza di qui al 2026 quella dei tempi sarà una questione cruciale. Aver rispettato la scadenza, in questo caso, significa che a breve il nostro Paese potrà ricevere il primo rateo di circa 25 miliardi. Il problema è che bisogna non solo fare presto, ma fare anche bene

Rapporto 2020 dell’Helpline minori migranti di Save the children: 1.276 le telefonate, assistite oltre 1.100 persone (608 sotto i 18 anni). Sospensione dei percorsi di integrazione, delle procedure amministrative, mancato incontro con i tutori volontari: gli ostacoli per i minori. La metà degli assistiti adulti è personale delle strutture di accoglienza

“Manca l’ossigeno, ma lo Stato dov’è?”. È l’allarme che arriva da Cochabamba, in Bolivia, da Aristide Gazzotti, missionario laico originario della provincia di Reggio Emilia. La sua attività principale è la gestione della Cittadella dell’Arcobaleno, che dà accoglienza a minori in situazione di disagio, fragilità o malattia, insieme alle loro famiglie.

Crimini costanti e ripetuti nel tempo contro l’ambiente, le risorse naturali e gli abitanti locali: le accuse al "gigante minerario" mosse nel nuovo “Rapporto di insostenibilità 2021” promosso da associazioni, movimenti, centri di ricerca e sindacati di Brasile, Argentina, Cile, Perù, Canada e Mozambico