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Sono 800 gli sfratti per morosità nel Padovano, ma rischiano di aumentare per i pesanti rincari energetici. Nel capoluogo, che ha istituito con la Cariparo un fondo di un milione di euro, esiste un circuito virtuoso a sostegno degli inquilini, ma che non penalizzi i proprietari

La parola d’ordine è la composizione negoziata della crisi, che è il nuovo strumento previsto dal decreto legge 118 del 2021, organizzato e amministrato su base regionale, adatto a salvare le aziende o a continuare ogni impresa economica che meriti di resistere sul mercato, nonostante le difficoltà.

Con 244 voti favorevoli, 13 contrari e 3 astensioni il Senato ha approvato la proposta di risoluzione unitaria sulle comunicazioni effettuate dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, in merito all'invasione russa dell'Ucraina e alle azioni decise di conseguenza. Con tale risoluzione, condivisa dall'esecutivo, si impegna il governo a esigere l'immediata cessazione delle operazioni belliche e il ritiro delle forze militari; a sostenere ogni iniziativa multilaterale e bilaterale utile alla de-escalation militare e alla ripresa di un percorso negoziale; ad assicurare sostegno al popolo ucraino, con azioni di assistenza umanitaria e finanziaria e – tenendo informato il Parlamento e in coordinamento con altri Paesi europei e alleati – con la cessione di apparati e strumenti militari per la difesa dell'Ucraina

Donatella Rafanelli, che dal 2019 vive a Kiev nella comunità del Movimento dei Focolari, racconta al Sir il viaggio di 29 ore a bordo di una macchina per fuggire dai bombardamenti su Kiev. Il trolley e i documenti personali. Le file ai bancomat e ai benzinai, il rumore dei colpi di arma da fuoco. “Ci hanno offerto mille posti dove andare. Il fatto che siamo venuti via da Kiev è solo perché in questo momento è pericoloso. Non aveva nessun senso rimanere sotto i bombardamenti. Ora però il nostro sogno è tornare lì”.

Al confine tra i due Paesi si sta organizzando l'accoglienza di bambini, donne e anziani in fuga dall'invasione russa. Campi di prima accoglienza, raccolte di fondi, solidarietà, abbracci. La preparazione di pasti caldi, la disponibilità di cure mediche. Tra paura e incertezza sul futuro

Amnesty International ha potuto confermare chela mattina del 25 febbraio un razzo contenente bombe a grappolo ha colpito un asilo nella città di Okhtyrka, uccidendo tre persone, tra cui un bambino, e ferendo un altro bambino. “E’ il quarto attacco contro strutture scolastiche ucraine. Nessuna era usata a scopi militari”

Nell’ultimo biennio, rispetto al precedente, sono aumentate le segnalazioni sospette, le interdittive antimafia e i reati informatici, mentre diminuiscono o restano stabili reati come estorsioni e usura. I dati del dossier “La tempesta perfetta 2022. La variante Criminalità” di Libera e Lavialibera. “Dalla politica aspettiamo risposte nette, chiare e veloci”