In attesa di una legge nazionale che riconosca la figura dei caregiver, la consigliera regionale Chiara Luisetto ha presentato una proposta di legge
Fatti
Beirut, Baalbek, Tiro: sono le località in Libano in cui si continuano a registrare intensi bombardamenti dell'esercito di Israele. Unifil invoca una "soluzione negoziata" tra lo stato di Israele e l'ala militare del partito politico sciita"
Il nuovo progetto di Uneba e Uneba Veneto: costruire percorsi di ingresso regolare in Italia di personale sociosanitario formato in istituzioni educative estere, che possa lavorare a lungo termine nelle strutture per persone fragili
Lo scopo è garantire una tutela dei diritti delle persone fragili e valorizzare il ruolo degli amministratori di sostegno, quali ausiliari del Giudice. La proposta di legge è stata inviata ai Capigruppo della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati
La testimonianza da Beirut di Alessia Borzacchiello, delegata Medio Oriente e Nord Africa: “ Ci troviamo ad affrontare situazioni umanitarie indescrivibili, con difficoltà obiettive in termini operativi per portare gli aiuti. Sembra di vivere in un incubo”
Le tensioni tra Israele e Libano riflettono una più ampia competizione per l’influenza in Medio Oriente, una regione che resta cruciale per gli equilibri geopolitici globali. Un’escalation che potrebbe destabilizzare ulteriormente la regione, già segnata da anni di conflitti in Siria, Iraq e Yemen. Cruciale il ruolo dell’Iran, che ha scatenato un attacco missilistico su vasta scala contro Israele, anche se in gran parte di valore dimostrativo.
Le tensioni tra Israele e Libano riflettono una più ampia competizione per l’influenza in Medio Oriente, una regione che resta cruciale per gli equilibri geopolitici globali. Un’escalation che potrebbe destabilizzare ulteriormente la regione, già segnata da anni di conflitti in Siria, Iraq e Yemen. Cruciale il ruolo dell’Iran, che ha scatenato un attacco missilistico su vasta scala contro Israele, anche se in gran parte di valore dimostrativo.
L'intervista a Renzo Guolo, professore di sociologia delle religioni all’Università di Padova ci aiuta a capire meglio la situazione.
È stato presentato a Roma, alla Camera dei deputati, martedì 8 ottobre, il dossier indifesa “La condizione delle bambine e delle ragazze nel mondo” 2024, in vista della Giornata internazionale delle bambine (11 ottobre). E "sono proprio le bambine e le ragazze ad essere colpite in misura maggiore dai reati a danno di minori, nel 61% dei casi sono loro le vittime"
Nel 2023 il 37% dei ragazzi tra i 14 e i 19 anni ha giocato d’azzardo. Per quasi la metà c’è l’effetto emulazione, giocano perché lo fanno gli amici. Uno su tre, invece, ha giocatori in famiglia. Il 64% di chi gioca online predilige le scommesse sportive. La recente indagine di Nomisma si è concentrata sull’universo giovanile, ma i dati sono in linea con quanto rivelato dalla Caritas della diocesi di Roma nel Rapporto povertà 2023. L’organismo diocesano ha rivelato che nel 2022 solo nel Lazio la spesa per il gioco d’azzardo è stata di 10 miliardi e 249 milioni di euro, in media 1.793 euro a persona
"Perdere la speranza è estremamente pericoloso": è il monito lanciato dal vicario della Custodia di Terra Santa, in un articolo pubblicato ieri sul quotidiano palestinese Al-Quds, la testata più diffusa nei Territori palestinesi. Il Sir ne ripropone una sintesi con l'appello: "Tutti i leader e i popoli amanti della pace devono unirsi e agire prima che questo sottile filo di speranza si spezzi"
La cerimonia di commemorazione si è aperta con l'ultimo brano musicale suonato la mattina del 7 ottobre 2023, appena prima che cominciassero gli spari
A un anno dallo scoppio della guerra tra Hamas e Israele, il Sir ha raccolto la testimonianza del parroco latino di Gaza, padre Romanelli. Il racconto di una popolazione allo stremo, di scampoli di serenità, come l'immagine dei bambini che dopo mesi hanno ricevuto il dono prezioso di una mela. L'opera di solidarietà della piccola parrocchia e le telefonate di Papa Francesco. L'appello: "Deporre le armi. Nel silenzio delle armi sarà più facile udire la voce degli innocenti di Gaza, quella degli ostaggi israeliani che anelano la libertà"
È trascorso un anno dall’attacco terroristico di Hamas a Israele del 7 ottobre 2023. Da lì l’occupazione israeliana di Gaza e l’avvio di una campagna militare che, ad oggi, ha provocato, tra i palestinesi, oltre 41.500 morti, più di 96mila feriti e la distruzione di interi quartieri, comprese strade, scuole, ospedali e infrastrutture varie. Senza esito, finora, i negoziati. Abbiamo intervistato il Custode di Terra Santa, padre Francesco Patton
Quello del 7 ottobre è un avvenimento che non solo ha modificato per l’ennesima volta la realtà di un’area da sempre nevralgica per le relazioni internazionali, ma soprattutto ha toccato la portata del diritto internazionale. L’umanizzazione della guerra, espressione paradossale, ma non priva di significato di fronte alla volontà di dare la parola unicamente alle armi, è un lontano ricordo. E se tutti i conflitti armati in atto dimostrano quanto siano divenute improponibili anche le regole minime della guerra, ad iniziare da quelle per la tutela della popolazione civile, in quello mediorientale questo aspetto è amplificato
La tassazione è sicuramente un tema che riguarda i conti pubblici, ma non in chiave ragionieristica, quanto di attuazione della democrazia
Nella Penisola 1 scuola su 3 ha bisogno di interventi di manutenzione urgenti, un dato che nel Sud e nelle Isole sale al 50%, 1 scuola su 2