Rientrata solo pochi giorni fa dalla Terra Santa, dove trascorre buona parte dell'anno, Adriana Sigilli, titolare di una agenzia specializzata in pellegrinaggi, racconta la sua visita a Betlemme, avvenuta lo scorso 10 ottobre. Ne emerge un quadro desolante a causa della guerra: "la sensazione più triste è quella di vedere negozi e alberghi chiusi, una città deserta, svuotata dei pellegrini. La Basilica della Natività, cuore del pellegrinaggio cristiano, è completamente vuota..."
Fatti
Padre Corrado Dalmonego, mantovano, è missionario della Consolata e antropologo. Vive da vent’anni in Brasile e svolge la sua missione a stretto contatto con i popoli indigeni Yanomani nello Stato del Roraima. Sarà in Italia per la canonizzazione del beato Giuseppe Allamano il 20 ottobre, Giornata missionaria mondiale. Allamano è il fondatore degli Istituti Missionari della Consolata e il miracolo grazie al quale diventerà santo è avvenuto nel 1996 proprio nella foresta amazzonica, con la guarigione di un indigeno Yanomani. Il popolo Yanomani sta vivendo da tempo una situazione di impoverimento, oppressione, violenza e sfruttamento a causa della presenza sulle sue terre dei garimpos, miniere illegali di cercatori d'oro finanziate dal crimine organizzato.
“Che cosa spero io sinceramente? Spero solo in un miracolo di Dio che ha una solo parola, molto chiara: conversione del cuore. Finché non si convertono i cuori, sperare in buona soluzione, è sperare in niente”. Risponde così mons. Maskym Ryabukha, vescovo dell'esarcato greco-cattolico di Donetsk, alla domanda sui tentativi dei “piani di pace” che si discuteranno oggi a Bruxelles alla presenza del presidente ucraino Zelensky. E riguardo ai territori occupati dai russi, il vescovo dice: “Sapete quanti sono i nostri parrocchiani che si trovano dall'altra parte? Sapete quanti di loro sono spariti? E non possiamo neanche chiedere a nessuno dove sono e che fine hanno fatto, perché rischiamo anche noi di sparire solo per aver fatto la domanda. Ma sparire ha solo due direzioni: o carcere con tutte le torture quotidiane di cui purtroppo siamo a conoscenza, oppure morte”.
I dati resi noti da Mario De Curtis, ordinario di Pediatria all’Università La Sapienza di Roma, al congresso della Simmesn. “Questi bambini, a causa delle particolari condizioni familiari ed economiche, sono spesso esposti a un rischio maggiore di malattia sia in epoca prenatale che immediatamente postnatale”
“C’è uno spazio per dialogare, per incidere”, afferma il docente, sottolineando come “il tipo di dialogo che noi sosteniamo crea cultura e oggi abbiamo dai governi delle proposte che non esistevano 20 o 40 anni fa; e i governi usano spesso un linguaggio che è quello che la società civile negli ultimi decenni ha proposto”. Tre indicazioni per ridare speranza a quei Paesi e popoli ancora vulnerabili: una nuova iniziativa sul debito, un impegno globale verso la tassazione equa e progressiva e sulle tassazioni internazionali e una migliore regolazione dei mercati finanziari e del commercio. Oltre ad un forte richiamo in favore della pace
Sono 24 le vittime del raid israeliano del 14 ottobre scorso su una palazzina nel villaggio di Aitou, vicino a Zgharta, nel nord del Libano, un’area a maggioranza cristiana fino all’altro giorno risparmiata dalla furia dei combattimenti tra Israele ed Hezbollah. A fare un resoconto dell'accaduto è il sacerdote maronita William Makari, del Vicariato di Ehden-Zgharta, nel cui territorio insiste il villaggio colpito.
“Il numero dei poveri assoluti in Italia, negli ultimi 10 anni, è raddoppiato”, denuncia il portavoce dell'Alleanza contro la povertà in Italia. Nell'imminenza della Giornata internazionale per l’eliminazione della povertà, che si celebrerà il 17 ottobre, la realtà che raggruppa quasi 40 organizzazioni impegnate su questo fronte, lancia 4 proposte per combattere la povertà attraverso precisi impegni politici e mette in guardia da 10 “fake news”
Nelle case degli italiani si gettano nella spazzatura quasi 1,8 miliardi di chili di cibo con pesanti riflessi sull’ambiente e sull’economia, oltre che dal punto di vista etico, considerate le difficoltà di molte famiglie a garantirsi una alimentazione adeguata.
Il sondaggio sul voto cattolico riflette in generale lo stato d’animo degli americani che hanno assegnato all’economia lo scettro della vittoria delle prossime presidenziali. Solo una piccola minoranza ha nominato sacerdoti, vescovi, Papa Francesco e le sue encicliche come decisive per le loro preferenze politiche
Gli stranieri residenti in Italia al 1° gennaio 2024 rappresentano il 9% della popolazione. La maggioranza (58,6%) vive al Nord, il 24,5% al Centro, il 16,9% nel Mezzogiorno. E sono più di 200.000 i cittadini stranieri che nel 2023 hanno acquisito la cittadinanza italiana, un dato in leggero calo rispetto all’anno precedente (214.000). Gli alunni stranieri sono l’11% della popolazione scolastica ed è boom di studenti universitari: +74% in 10 anni. Gli stranieri sono nettamente più giovani degli italiani: la classe di età prevalente è quella degli under 17 (20,6%). Ecco alcuni dati della XXXII edizione del Rapporto Immigrazione Caritas e Migrantes 2024, presentato oggi alla Pontificia Università Urbaniana
Sull’apertura operativa dei centri di permanenza e rimpatrio per migranti, trasportati in questi giorni in Albania in seguito agli accordi con l’Italia, “si stanno elaborando delle posizioni, delle dichiarazioni. Vorremmo vedere meglio”.
Ricerca di personale e manodopera qualificata: nel 2025 Fondazione Irpea aumenterà l’investimento sui servizi al mondo del lavoro, nel segno dell’inclusione e della rete
Completato il rientro in classe per tutti i settori della formazione Irpea, dall’infanzia all’istruzione superiore. In Casa Vanzo sono arrivate nuove studentesse universitarie
Ponte San Nicolò È nato da poco il presidio di Libera dedicato al giovane Toffanin, ucciso per errore nel 1992. «Colma un enorme vuoto nella sua città»
Lunedì 14 ottobre, Francesca Benciolini, assessora di Padova, Vania Trolese, assessora di Camponogara, Francesca Doppio, assessora di Santorso, Giovanni Selmo, assessore di Vicenza, Irene Salieri, assessora di Mira, Roberta Bianco dell’Ufficio cooperazione e pace del Comune di Padova, hanno incontrato a Rondine-Cittadella della Pace, in provincia di Arezzo, il fondatore Franco Vaccari e alcuni collaboratori.