Fatti

La fotografia dell'Osservatorio nazionale Alcol dell'Iss, in occasione dell’Alcohol Prevention Day Scafato: “Rischio dilaga nelle fasce più vulnerabili: minori, adolescenti, donne e anziani 3,7 milioni di “binge drinker” nel 2022. Circa 770 mila hanno già un danno da alcol non intercettato

Lo scorso anno quasi 115mila richieste. La maggior parte delle persone chiede aiuto telefonando (oltre 100mila), ma aumentano i contatti via Whatsapp (+14%) e via e-mail (+10%), soprattutto tra i giovani. I problemi più frequenti sono quelli legati all’area del sé, seguiti da quelli connessi alle relazioni e alla sessualità

Si terranno oggi pomeriggio a Sinagra in provincia di Messina, i funerali, il primo, di Vincenzo Franchina, uno dei tecnici di 36 anni morto con altri colleghi nell’esplosione della centrale idroelettrica di Suviana, una frazione di Castel di Casio in provincia di Bologna nell’Appennino bolognese. Non si rammentano tragedie simili in Italia, sia per la quantità di vite perse (sette vittime) sia per la tipologia di sito interessato. A causare il crollo e i danni al sito non dovrebbe esser stata un’esplosione secondo Francesco Ballio, professore ordinario di Idraulica al Politecnico di Milano, bensì un difetto meccanico, “probabilmente all’alternatore”

Visita di mons. Maksim Ryabukha, vescovo greco-cattolico residente a Zaporizhzhia, al Sir e alla Fisc. “Mi preoccupa - confida - il divieto di accesso a tutti gli organismi internazionali e di solidarietà come la Caritas lungo tutto il confine che si trova a 20 chilometri dai luoghi di combattimento. Significa che ci sono città fuori area di aiuto. Adesso non è il tempo di pensare ai rischi. Le uniche domande che ci facciamo in questo momento è come sostenere, accompagnare e supportare la vita”

Dopo l'attacco diretto dell'Iran contro Israele cosa accadrà? "Si è trattato di un evento di portata storica, mai accaduto prima", dichiara al Sir l'esperto dell’Ispi e direttore di Start InSight. L'uscita allo scoperto di Teheran "è stata fallimentare dal punto di vista militare" e più utile agli ayatollah a "fronteggiare il dissenso interno"                

Secondo un nuovo rapporto, almeno tre quarti dei bambini delle comunità rom in Kosovo, Montenegro e Serbia non dispongono di un alloggio adeguato. “L’accesso limitato a istruzione, assistenza sanitaria e condizioni di vita adeguate stanno mettendo la salute e il benessere dei bambini a rischio”

La violenza non accenna a diminuire. Da una città, la capitale Port-au-Prince, praticamente in mano ai gruppi criminali e alle bande armate nella sua totalità, al resto del Paese, soprattutto al sud, che si trova alle prese con decine di migliaia di sfollati, di intere famiglie che stanno scappando dalla metropoli per cercare rifugio in località un po’ più tranquille. A lanciare l’allarme, l’ennesimo, su queste situazioni drammatiche è mons. Joseph Gontrand Decoste, segretario generale della Conferenza episcopale haitiana e vescovo di Jérémie, che si trova nell’estremità sud-ovest del Paese

Enzo Oliveri è un famoso chef italiano, proprietario di un noto ristorante nel cuore di Londra e presidente della Federazione italiani cuochi del Regno Unito. Oliveri non fatica a raccontare come la Brexit e le nuove regole introdotte agli inizi di aprile stiano distruggendo la ristorazione italiana, da sempre fiore all’occhiello della capitale britannica. Anche padre Andrea Fulco evidenzia: "Le nuove norme appena introdotte hanno dato il colpo di grazia alla migrazione italiana verso la capitale britannica"