Diocesi

Roana è in festa per la ricorrenza di Santa Giustina, patrona della città. La parrocchia celebra il 7 ottobre insieme all'amministrazione comunale con eventi e iniziative di piazza. Per la S. Messa di domenica è atteso da Roma il cardinale Pietro Parolin. Il paese dell’Altopiano commemora anche un altro importante anniversario: i 100 anni dal ritorno dei profughi della prima guerra mondiale, costretti a scappare anni prima per l’arrivo degli eserciti stranieri. Una memoria da tenere viva per i roanesi, insieme alla figura di don Giovanni Cavalli, sacerdote che nel 1919 rimase a fianco delle famiglie per ricostruire un paese che era stato devastato.    

Silvia Sandon è una delle due donne che domenica 6 ottobre alle 11.30 in Cattedrale viene consacrata all'Ordo Virginum dal vescovo Claudio. Una scelta nata grazie alle tante esperienze vissute in parrocchia, fin da bambina, ad Assisi, nell'Azione cattolica parrocchiale, vicariale e diocesana, nel volontariato, nei gruppi vocazionali. E non sono mancate le esperienze di fidanzamento. Ci sono stati momenti in cui Dio era lontano, momenti in cui ha fatto di testa sua. Ma «Dio è molto bravo a stupire – dice – a farmi soffermare sui particolari e su ciò che di bello lui desidera per me. Dio mi ha sempre aspettato ed è rimasto fedele al suo desiderio di donarsi a me».

Ottobre quest'anno è mese missionario straordinario, voluto da papa Francesco per celebrare il centenario dell’enciclica Maximum illud di Benedetto XV. Duplice l'obiettivo: rilanciare la missio ad gentes e dare una spinta più missionaria alla nostra Chiesa. Tanti gli appuntamenti nella nostra diocesi, non solo nel mese di ottobre, ma in tutto l'anno.Le messe il primo ottobre in tre luoghi della diocesi in memoria  di santa Teresa di Lisieux, la veglia dell’11 ottobre in Cattedrale, il Missio meeting giovani il 27 ottobre. 

Editoriale di don Leopoldo Voltan per l'apertura dell'anno pastorale: si apre sabato 5 ottobre in Cattedrale (dalle 9.30). È l'occasione per cominciare insieme, come Chiesa di Padova, un nuovo tratto di strada e stringersi intorno al vescovo Claudio nel secondo anno di visita pastorale

Taglio del nastro per la nuova scuola dell'infanzia di Casalserugo, frutto della sinergia tra parrocchia, Comune e l'istituzione padovana Spes. Nonostante la perdita della titolarità, la parrocchia non è del tutto esclusa dal percorso educativo. «In un momento difficile per gli asili parrocchiali, la collaborazione con gli enti pubblici è una delle strade percorribili» - afferma il parroco don Federico Fortin. 

Il convegno “Le marginalità al centro. Tra sfide e opportunità”, dedicato al tema delle povertà educative ha rappresentato anche l’occasione per ricordare due importanti documenti internazionali – la Dichiarazione dei diritti del fanciullo e la Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – dei quali ricorrono il 60° e il 30° anniversario della pubblicazione.