Papa Francesco ha concluso l'udienza di oggi, dedicata all'avarizia, ricordando la Giornata della memoria delle vittime dell'Olocausto e chiedendo a chi ha responsabilità politiche di porre fine alle guerre. "Non stanchiamoci di pregare per la pace". Dall'Ucraina "notizie inquietanti" per i bombardamenti che colpiscono i civili
Chiesa nel mondo
La puntata che segna quota 200 video-tutorial a partire dal 2016 è una riflessione sulle motivazioni della catechesi in un contesto fortemente digitalizzato
È stata rilasciata ieri intorno alle 22 (ora haitiana) la nipote di una delle sei religiose della Congregazione delle suore di Sant'Anna rapite il 19 gennaio a Port-au-Prince, la capitale di Haiti. Lo rivela al Sir monsignor Pierre-André Dumas, vescovo di Anse-à-Veau-Miragoâne e vicepresidente della Conferenza episcopale haitiana. La ragazza ha 16 anni, si chiama Kalenji ed era stata rapita insieme alle suore e all'autista da una delle tante gang criminali che seminano violenza e terrore ad Haiti. Monsignor Dumas si è anche offerto per uno scambio di ostaggi: "Posso approfittare per parlare con questi giovani e far capire loro i valori, per trasmettere un messaggio evangelico". Intanto domani, 24 gennaio, la Chiesa di Haiti ha indetto una Giornata di preghiera per la liberazione di tutte le persone rapite.
Durante quest’anno, proclamato dal Papa Anno della preghiera in preparazione al Giubileo del 2025, “il Papa stesso terrà una scuola di preghiera”.
“Convinti del significato ecclesiologico e spirituale dell’unità con il Papa, nostro Primate, ne vediamo la necessità in un tempo di frammentazione della comunità internazionale, di nazionalismi ed etnicismi”.
Pace, vicinanza al Successore di Pietro, primato della misericordia e della speranza. Sono i temi ecclesiali toccati dal card. Zuppi nell'introduzione al Consiglio permanente della Cei. La comunione tra i vescovi e il popolo "vale più dei like". "Non lasciamo solo il Santo Padre nel ministero di pace". Fiducia supplicans non mette in discussione il significato del matrimonio. "Coltivare l'anima dell'Europa", anche in vista delle elezioni del Parlamento europeo. "Inammissibile che le donne guadagnino meno degli uomini". Attenzione ai giovani è "tema cruciale per il futuro"
“Predicare il Vangelo a tutte le creature” (Mc 16,15). È stato questo il versetto che ha ispirato l’incontro promosso dal Rinnovamento nello Spirito Santo venerdì 19 gennaio 2024, presso l’Aula del Senato della Pontificia Università Lateranense in Roma. Un momento di dialogo con la stampa, rappresentata in particolare dai media e dagli operatori della Comunicazione sociale, in prossimità della festività di San Francesco di Sales (24 gennaio), al fine di condividere sempre più un rapporto proficuo tra la realtà del Movimento e le testate giornalistiche che, da sempre, ne seguono la vita e le attività.
L’intento è quello di farci scoprire oggi, nel nostro quotidiano pluri-sfaccettato e quindi ricco di stimoli, ma anche contaminato dalla terribile esperienza della velocità, di quell’aspetto del vivere definito… mordi e fuggi…, della reale, almeno possibilità se non concreta esperienza, della Presenza in noi del nostro Creatore che, non solo ci ha immessi nella storia - non “gettati” e poi scordati - ma che pulsa in noi e muove i nostri passi simultaneamente con i Suoi, mentre continua a creare questo mondo che vuole sfuggirGli, darsi traguardi propri: guadagni, benessere, conquiste. Accogliere quindi l’invito non a catalogare le preghiere ma a diventare oranti. Persone che, nel loro vivere e respirare, hanno coscienza di non essere sole ma abitate dal Padre, dal Figlio e dallo Spirito Santo. Ascoltare, rispondere, dialogare, fare proprio l’amore trinitario che fluisce sempre
“Il dolore per la scomparsa di un amico diventa ringraziamento per i doni che ha portato nell’informazione e nella comunicazione ecclesiale”.
La benedizione degli animali ha lo scopo di onorare la creazione di Dio, di ringraziarlo per il dono della vita animale, di pregare per la protezione e il benessere degli animali
Tante volte fatichiamo a lasciare le nostre sicurezze, le nostre abitudini, perché rimaniamo impigliati in esse come i pesci nella rete
Il sangue dei martiri in terra africana, così come in altre terre, è il seme di cristiani anche in terra europea
A Padova, per la terza volta nel giro di un anno, il Cav è stato oggetto di squallidi e deplorevoli attacchi. Il volontariato per la vita è meraviglioso: un servizio quotidiano che ha reso possibile la nascita di 265.000 bambini, accendendo nelle loro madri il coraggio dell'accoglienza dei figli, e donando loro la vera libertà. Perché, dunque, tanta ostilità? È particolarmente doloroso che chi opera per la vita - e dunque per la pace e i veri diritti dell’uomo - venga gravemente insultato e aggredito. Per questo domani, il prossimo “Rosario del 23 con e per Carlo Casini”, che sarà recitato online domani 23 gennaio alle ore 21, sarà dedicato al volontariato per la vita e alla preghiera per coloro che lo osteggiano, lo deridono, lo offendono
“Un ministero sacerdotale speso al servizio della cultura, della comunicazione ecclesiale e della pastorale ordinaria della Chiesa udinese, in particolare nelle comunità del tarcentino. L’anima forte e amorevole, decisa e sorridente di mons. Duilio Corgnali è stata chiamata a sé dal Signore domenica 21 gennaio. Mons. Corgnali si è spento a seguito del repentino aggravarsi di un male che, quando scoperto, era in fase già avanzata”.
Non si tratta solo (e neppure tanto) di cogliere l’utilità della fede mettendola a servizio del bisogno di senso dell’uomo, ma di vedere il tipo di umanità realizzata e vissuta da Cristo come il fondo più vero dell’umano. Essa, la fede, è decisione dell’impossibile rispetto alle normali possibilità umane e, quindi, sfida alle presunte certezze della ragione. Il Dio rivelato in Gesù Cristo oltrepassa gli schemi logorati della logica umana e del cerchio dei bisogni e desideri di gratificazione istantanea. È il riconoscere che Dio cammina con noi oggi