Chiesa nel mondo

Il cuore di Gesù chiede adoratori, cioè uomini e donne capaci di interiorità, di preghiera come fede interiorizzata, di silenzio, di visione; chiede agenti di misericordia, che non permettano all’amore di perdere la “smisurata misura” del cuore di Dio

Papa Francesco, dopo la sosta a Santa Maria Maggiore all’uscita del Policlinico Gemelli, è rientrato in Vaticano, passando dall’Arco del Perugino. Riprende dunque l’attività ordinaria del Santo Padre, dopo i 10 giorni di ricovero nell’ospedale romano per un intervento chirurgico all’addome, che si è svolto senza complicazioni e con un decorso post-operatorio regolare.

Una storia bella e ricca, di cui oggi ricordiamo l’anniversario della dipartita, è quella della Venerabile Enrichetta Beltrame Quattrocchi (6 aprile 1914 - 16 giugno 2012). La Provvidenza fa sorgere sulla via persone che nell'essere pienamente se stesse, si fanno capaci di liberare altri e di aiutarli ad attingere dalla ricchezza che hanno nel cuore

Le reliquie di Santa Teresa di Lisieux e dei suoi genitori sono giunte nella parrocchia di Corviale, periferia sudovest della capitale, al termine di un pellegrinaggio che ha fatto tappa anche in piazza San Pietro, accolte da Papa Francesco nell’Udienza generale del 7 giugno scorso.

Papa Francesco sarà dimesso domani dal Policlinico Gemelli, dove è ricoverato dal 7 giugno per un intervento chirurgico programmato all’addome. “L’equipe sanitaria che sta seguendo Papa Francesco ha confermato la dimissione del Santo Padre dal Policlinico A. Gemelli nella mattina di domani, venerdì 16 giugno”, ha infatti comunicato oggi ai giornalisti il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni: “Lo staff medico informa che Papa Francesco ha riposato bene durante la notte. Il decorso clinico prosegue regolarmente. Gli esami ematochimici risultano nella norma. Nella serata di ieri ha cenato comunitariamente insieme a quanti dal giorno del ricovero lo assistono”.

Il Ministero per le Pari Opportunità e Caritas italiana promuovono un grande progetto nazionale per le donne vittime di violenza domestica ed economica, per aiutarle con il microcredito sociale ed imprenditoriale. L’accordo con l’Ente nazionale per il microcredito, l’Abi e la Federcasse è stato siglato due anni fa ma è diventato operativo in questi giorni. Il progetto si intitola "Microcredito di libertà" e sarà presentato il 16 giugno a Roma.

“Viviamo un momento storico che non favorisce l’attenzione verso i più poveri”. Ne è convinto il Papa, che nel Messaggio per la Giornata mondiale dei poveri, in programma il 19 novembre, denuncia come “il volume del richiamo al benessere si alza sempre di più, mentre si mette il silenziatore alle voci di chi vive nella povertà”. 

Una firma anche fa bene anche alle mamme e ai bambini, ma non solo, che vengono curati da Medici con l’Africa Cuamm nell’ospedale di Tosamaganga in Tanzania