Chiesa nel mondo

La cosiddetta terza o quarta età è spesso deprezzata, e gli anziani stessi sono indotti a domandarsi se la loro esistenza sia ancora utile. Gli anziani sono una risorsa importante da valorizzare da parte di tutta la società. Sono importanti per tante attività e servizi ma soprattutto, sono coloro cui spetta il compito di trasmettere ai figli e ai nipoti i valori fondamentali della società umana e della tradizione cristiana. È necessario quindi approfondire la consapevolezza del ruolo che gli anziani sono chiamati a svolgere nella società e nella Chiesa e per farlo ci faremo aiutare dalla Sacra Scrittura e dal magistero degli ultimi Papi.

Nell’anno della preghiera indetto da Papa Francesco, la chiesa di Santa Maria in Portico in Campitelli di Roma si prepara a vivere i 1500 anni dall’apparizione a santa Galla. Una storia che parla di pellegrinaggi dei Papi e del popolo romano per chiedere intercessione nei momenti più difficili della storia ma, soprattutto, di carità ispirata al Vangelo ed alla testimonianza di chi vede nei poveri il corpo di Cristo. Il parroco, padre Davide Carbonaro: “La domina Galla sarebbe contenta se questa luce apparsa 1500 anni fa nella sua casa, continuasse a comparire nei cuori di tante famiglie, di tanti luoghi dove la carità non è vissuta in pianezza”

Il Papa ha dedicato l'udienza di oggi all'ira, un vizio "che non lascia tregua" e che "sta all'origine di guerre e di violenze". "Troppi civili" sono "vittime inermi delle guerre", la denuncia contenuta nell'appello finale a porre fine alla crudeltà e ad invocare la pace.

I prelati delle due confessioni cristiane si danno appuntamento a Norwich, città medioevale nella parte orientale del Regno Unito. Un'occasione per pregare, discutere di teologia e pastorale, affrontare i temi dell'attualità ecclesiale, fra cui il Sinodo. Il valore simbolico del pellegrinaggio dalla cattedrale cattolica di san Giovanni Battista a quella anglicana dedicata alla santa Trinità. Ne parliamo con Christopher Thomas, segretario generale della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles

Roma si prepara al Giubileo 2025, quando arriveranno anche pellegrini con disabilità che, dal 28 al 30 aprile, avranno un momento a loro riservato. “Perché una città più vivibile per i suoi cittadini è anche più accogliente per tutti”, è stato l’appello di Papa Francesco che ha chiesto alla capitale di diventare città di speranza. Abbiamo incontrato suor Veronica Amata Donatello, responsabile del Servizio nazionale per la pastorale delle persone con disabilità della Cei, per capire come procede il cammino verso l’Anno Santo che lei spera possa essere l’occasione perché i luoghi, nati belli per vivere un cammino di fede di spiritualità, diventino normalmente luoghi per tutti