Chiesa nel mondo

Papa Francesco si recherà a Lisbona dal 2 al 6 agosto di quest’anno in occasione della prossima Giornata Mondiale della Gioventù. Il 5 agosto sarà al Santuario di Fatima. L’annuncio è arrivato ieri dal direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni. n vista di questo appuntamento il Sir ha intervistato padre João Chagas, coordinatore dell'ufficio giovani del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita e incaricato di coordinare i preparativi della Santa Sede per la Giornata mondiale della gioventù

La testimonianza di mons. Livio Corazza, vescovo di Forlì, una delle aree più colpite dalle alluvioni. Anche lui è rimasto isolato per un paio di giorni a causa dell’inondazione, nel seminario dove vive, senza energia elettrica. “Isolati, non abbandonati, scossi ma non vinti, – tiene a precisare -. Sapevamo che la solidarietà dei fratelli non sarebbe mancata”

Carissimi Confratelli nell’Episcopato, collaboratori della CEI e amici tutti, è sempre un grande dono trovarci in questa Assemblea Generale della nostra Conferenza Episcopale. È una gioiosa e impegnativa occasione di fraternità e di amicizia, che dà corpo all’indispensabile comunione che non è mai virtuale o disincarnata. La Chiesa è comunione ed è tutta, nelle sue fibre più intime, al servizio del Vangelo.

In Emilia Romagna, nei paesi colpiti dai forti nubifragi e dalle frane dei giorni scorsi perdura una situazione difficile, soprattutto per chi ha visto le proprie abitazioni o attività lavorative sommerse dal fango e ha perso tutto. Anche se la situazione meteo sembra migliorare, restano parti di città e molte case allagate.

“Non smettere di esserci vicini. Non perdere il coraggio ma guardare insieme avanti. Credere alla vita come il mondo cristiano ha sempre saputo fare, anche nei momenti di grandi tribolazioni e grandi prove”. Questo il “messaggio” che mons. Maksym Ryabukha, vescovo ausiliare dell’esarcato di Donetsk, vorrebbe portare all’Assemblea generale dei vescovi italiani alla quale parteciperà come delegato della Chiesa greco-cattolica ucraina e di Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk. Il vescovo esprime anche la “grande gratitudine” alla Chiesa e al popolo italiano che fin dai primissimi giorni dell’invasione russa, sono stati “vicini, fraterni e accoglienti nei confronti della nostra gente”

“Posso confermare che Papa Francesco ha affidato al cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana, l’incarico di condurre una missione, in accordo con la Segreteria di Stato, che contribuisca ad allentare le tensioni nel conflitto in Ucraina, nella speranza, mai dimessa dal Santo Padre, che questo possa avviare percorsi di pace. I tempi di tale missione, e le sue modalità, sono attualmente allo studio”. 

Parlate con il cuore. Questa volta il messaggio di Papa Francesco per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali è quasi un appello. Accorato; detto cioè anch’esso con il cuore, come suggerisce l’etimologia della parola. Detto con realismo, senza nascondere il dolore, lo struggimento che comporta il parlare con il cuore, il caricare su se stessi il dramma dell’isolamento, della incomunicabilità del nostro e di tutti i tempi figli del consumarsi del tradimento dell’uomo verso Dio