Il presule, allora alla guida della diocesi, accolse il pontefice e, da memoria storica di quell'evento, racconta al Sir i momenti e i risvolti di quella visita
Chiesa nel mondo
Salmo 120. La pace concreta, da respirarsi tutti i giorni della settimana, anche fra le mura di casa
Come il salmista, anche le famiglie possono dirsi in un pellegrinaggio, nell’esilio di una terra straniera, che metaforicamente va da un capo all’altro del mondo conosciuto.
“Accogliendo la comunicazione dell’Oms, segnaliamo che tutte le attività ecclesiali, liturgiche, pie devozioni, possono tornare a essere vissute nelle modalità consuete precedenti all’emergenza sanitaria. Resta salva la possibilità per i vescovi diocesani di disporre o suggerire alcune norme prudenziali come l’igienizzazione delle mani prima della distribuzione della Comunione o l’uso della mascherina per la visita ai malati fragili, anziani o immunodepressi”.
È in questo aver fede che Gesù invita a superare il turbamento: non si tratta solo di una richiesta di fiducia, ma è appello forte ad avere una fede capace di vincere il male, una fede più forte e più tenace del male.
“All’inizio sognavamo di portare alla Gmg di Lisbona tra i 100, al massimo 200, giovani. Ma grazie a Dio ad oggi abbiamo circa 500 giovani dall’Ucraina che hanno espresso il desiderio di partecipare. Stiamo parlando di giovani ucraini che vivono in Ucraina”. A raccontare al Sir come stanno andando i preparativi dall’Ucraina della partecipazione dei giovani alla Gmg è padre Roman Demush, vice capo dell’Ufficio della pastorale giovanile della Chiesa ucraina greco-cattolica. A questo numero vanno aggiunti anche diversi gruppi di giovani che appartengono ai movimenti, agli ordini religiosi, dai salesiani ai redentoristi, alle diverse organizzazioni cattoliche presenti nel Paese. Forte sarà la partecipazione dei giovani ucraini provenienti da tutto il mondo, soprattutto dai Paesi d’Europa. Sono giovani profughi di guerra provenienti da Inghilterra, Polonia, Germania, Francia. Dall’Italia saranno 100 i giovani ucraini che parteciperanno alla Gmg
Non esistono solo le povertà materiali o relazionali. Dalla sintesi diocesana per il sinodo è emerso il diffondersi di un’altra piaga, quella della povertà educativa, subita da bambini, adolescenti, giovani. Il 6 maggio si è svolto il primo incontro promosso dal Cantiere della Strada e del Villaggio tra chi a Roma si occupa di attività a sostegno allo studio. Tra le proposte: creare alleanze territoriali
La salvezza è un processo, che richiede la collaborazione dell'uomo con la grazia di Dio.
Al contribuente la firma non costa nulla e possono apporla tutti coloro che concorrono al gettito Irpef: chi presenta il 730 o il Modello Redditi, ma anche chi dispone solamente del Modello Cu
“Cerchiamo di tenere molto presente l'indicazione che ci ha dato il giovanissimo Acutis: non ci sono fotocopie ma tutti siamo originali. Di conseguenza, noi non abbiamo un programma fisso, ma cerchiamo di cogliere l’unicità di chi viene, di cogliere ciò di cui ha realmente bisogno”, dice al Sir il nuovo rettore
La Chiesa di Imola e il suo vescovo Giovanni Mosciatti “esprimono la propria vicinanza nella preghiera a tutte le comunità del territorio colpite dall’eccezionale maltempo degli scorsi giorni.
“Grazie. L’ha espresso Marco Tarquinio, desidero a mia volta ringraziarlo per come ha guidato Avvenire con passione e intelligenza, con uno sguardo lucido sulla realtà e un’attenzione particolare per gli ultimi, vedendo il mondo dalla parte delle vittime e facendo propria l’ansia di pace e di futuro. I tanti ‘senza voce’ (ce l’hanno, siamo noi che non ascoltiamo!), quelli di cui nessuno parla, come tante sofferenze e pezzi di guerra mondiale, hanno trovato spazio nelle pagine del nostro giornale, senza sdolcinature, con l’evidenza dei fatti e con le responsabilità delle persone. Marco è stato un direttore”.
“Con l’avvicendamento alla direzione di Avvenire si apre oggi una nuova pagina per il nostro giornale, nel segno del permanente respiro ecclesiale di un quotidiano che da questo radicamento continua a trarre slancio, motivazione e freschezza”.
“L’abuso sessuale di minori da parte del clero e la sua cattiva gestione da parte dei leader ecclesiastici sono stati una delle sfide più grandi per la Chiesa del nostro tempo”.
“Ci sono persone che ne approfittano per veicolare falsi messaggi”. A mettere in guardia dalle fake news è stata suor Daniela del Gaudio, direttrice del Comitato direttivo dell’Osservatorio internazionale sulle apparizioni e i fenomeni mistici, costituitosi presso la Pami (Pontificia Accademia mariana internazionale) e del quale sono state presentate oggi a Roma le attività.
Sono luoghi dove “si percepisce una speciale presenza soprannaturale” e dove si respira “un clima di intensiva esperienza di Dio ma anche di profonda esperienza della nostra umanità”, spiega al Sir l’arcivescovo che, quest’anno, è stato nominato, ad quinquennium, assistente ecclesiastico del Collegamento nazionale santuari