Luci e ombre. Forse più le prime. Ma il bilancio della riforma liturgica, a 60 anni dal varo della Sacrosantum Concilium (SC) il documento conciliare che la codificò, e a 50 dalla nascita dell’Ufficio liturgico nazionale, è ricca di spunti di riflessione. Come dice il vescovo di Mantova e presidente della Commissione episcopale per la liturgia, Gianmarco Busca, al termine del convegno organizzato proprio dall’Uln per fare il punto sull’applicazione della riforma in Italia
Chiesa nel mondo
“Ieri la martoriata Ucraina ha commemorato l’Holodomor, il genocidio perpetrato dal regime sovietico che, 90 anni fa, causò la morte per fame di milioni di persone. Quella lacerante ferita, anziché rimarginarsi, è resa ancora più dolorosa dalle atrocità della guerra che continua a far soffrire quel caro popolo”.
“Confermo che la tac ha escluso una polmonite, ma mostrava una infiammazione polmonare che causava alcune difficoltà respiratorie. Per una maggiore efficacia della terapia si è proceduto a posizionare un ago cannula per infusione di terapia antibiotica per via endovenosa”.
Mariella Matera di Rogliano, in Calabria, grafica, illustratrice e comunicatrice è la protagonista della decima puntata di “In Ascolto”, il nuovo podcast dell’Associazione WebCattolici Italiani (WeCa) che racconta le storie degli evangelizzatori del continente digitale.
"Sperare insieme" è questo il titolo della Giornata diocesana giovani, organizzata nella diocesi di Chiavari, in Liguria. Il tema riprende la consegna lasciata da Papa Francesco ai partecipanti alle Giornate mondiali della gioventù di Lisbona.
Si terrà a Città della Pieve, questa sera, con inizio presso il Santuario della Madonna di Fatima, alle ore 19.15, l’incontro diocesano dei giovani per la XXXVIII Giornata Mondiale della Gioventù (Gmg) celebrata nelle Chiese particolari domenica 26 novembre (la prossima edizione internazionale della Gmg sarà a Seul, in Corea del Sud, nel 2027, mentre a Roma, nel 2025, si svolgerà il Giubileo dei giovani).
Domenica 26 novembre si celebra, a livello diocesano, la XXXVIII Giornata mondiale della Gioventù. Tema scelto da Papa Francesco è "Lieti nella speranza". Il Sir ha intervistato, a riguardo, don Riccardo Pincerato, da fine settembre nuovo responsabile del Servizio nazionale per la pastorale giovanile (Snpg).
“Lieti nella Speranza”. Anche i giovani della diocesi di Cosenza – Bisignano si preparano a vivere la loro Gmg diocesana (26 novembre) secondo il tema annuale scelto da papa Francesco. Una speranza che si è fortemente alimentata durante la scorsa Giornata mondiale della Gioventù di Lisbona, che ha visto partire dal territorio bruzio oltre 160 giovani legati alla pastorale giovanile diocesana, agli Oblati di Maria Immacolata, ai Dehoniani e ai Neocatecumenali.
Torna la campagna voluta dalla Cei per il sostegno dei sacerdoti: oltre 29 mila sono in servizio attivo nelle 227 Diocesi italiane, circa 300 si trovano impegnati in missione, 2.573 sono anziani o malati
“Papa Francesco visiterà Verona sabato 18 maggio 2024. Egli ha accolto l’invito a incontrare la Chiesa di San Zeno e la nostra città, che proprio il Papa ha definito ‘crocevia di popoli’ e dunque spazio adatto al confronto e al dialogo. Questa terra ha dato i natali a tanti missionari e missionarie, donne e uomini, autentici ‘poeti sociali’ che hanno portato il vangelo in tutto il mondo, promuovendo lo sviluppo umano integrale”. Ad annunciare la visita del Pontefice nella città scaligera è stato oggi il vescovo Domenico Pompili.
“Amore e violenza non vanno d’accordo, l’amore è dono e mai possesso dell’altro. È mio solo se è suo! Indignarsi non basta, bisogna reagire alle tragedie come quella di Giulia e di tante altre donne la cui vita è stata spenta in modo brutale. Non possiamo restare indifferenti e soprattutto non possiamo abituarci”.
Fare memoria del 25 novembre, felice giorno in cui si unirono nel sacramento del matrimonio i Beati Coniugi Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi, – prima coppia nella storia della Chiesa ad essere innalzata agli onori degli altari da San Giovanni Paolo II il 21 ottobre 2001 – , significa legare, in questa storia d'amore, l'agire di Dio alla promessa del Suo esserci. Una storia fondata sul "per sempre", è eterna, capace di aprire, anche per noi, la possibilità di cammini congiunti e non paralleli; così da comprendere che non si è soltanto voluti ma anche desiderati da Dio, fin dall’eternità a una vita in pienezza.
“Illustrissimi. Lettere immaginarie” è il titolo dell’opera che raccoglie quaranta lettere immaginarie indirizzate a personaggi e autori di ogni epoca edita da Luciani nel 1976 e ridata alle stampe con l’imprimatur papale, dopo una sua personale revisione e correzione, nel corso del suo pontificato pochi giorni prima della morte. Missive indirizzate a Goethe, Penelope, Goldoni, Petrarca, Trilussa, Pinocchio, Manzoni, solo per citarne alcuni. L’edizione critica del testo, pubblicato dalle edizioni Messaggero Padova con la prefazione del cardinale José Tolentino de Mendonça, è stata presentata questa mattina in occasione del convegno “Il Magistero di Giovanni Paolo I alla luce della sua biblioteca” promosso dalla Fondazione Vaticana Giovanni Paolo I alla Pontificia Università Gregoriana.
“Nessuna equidistanza. È la condivisione del dolore di tutti”.
“Sottoscrivere un nuovo ‘patto’ con le Chiese locali volto ribadire il ruolo che il settimanale diocesano ha al loro interno. Non dobbiamo mai dimenticare che la nostra è una Federazione di direttori, rappresentanti degli editori. E come direttori dobbiamo farci carico di pensare per aiutare le nostre Chiese a pensare, mettendo al centro del dibattito i temi della Chiesa e quelli dei territori”.