“In questi giorni di emergenza sanitaria, non solo per gli appassionati non si interrompe l’opportunità di seguire la stagione teatrale ma, anzi, attraverso i social si apre l’opportunità di farlo anche per tutti coloro che fino ad oggi non hanno avuto l’occasione di avvicinarsi ad una rappresentazione.
Mosaico
La Consulta Pari Opportunità di Montegrotto Terme aderisce alla campagna "IO RESTO A CASA MA LA VIOLENZA NON SI FERMA” promossa dal Centro Antiviolenza di Padova.
In considerevole aumento le famiglie in difficoltà economica, che non riescono neanche a permettersi la spesa.
Ancora molti i bambini e adolescenti che restano fuori dalla scuola per la mancanza di strumentazione tecnologica.
Dalla consegna della spesa e di aiuti materiali alla distribuzione di tablet e connessioni internet ai nuclei in difficoltà; dal sostegno alle scuole per la didattica a distanza alle attività per i minori stranieri non accompagnati e le donne vittime di violenza domestica: l’impegno dell’Organizzazione perché nessun bambino sia lasciato indietro
In una lettera dell'assessorato al Welfare alle direzioni delle aziende sanitarie territoriali, si sottolinea che sono "consentire brevi uscite accompagnate, come indispensabile azione di prevenzione e gestione delle crisi comportamentali"
Una misura destinata ai nuclei familiari a basso reddito. La chiede l'Alleanza delle Cooperative Italiane, settore Abitazione, che nello specifico propone un incremento della dotazione del Fondo inquilini morosi incolpevoli di 50 milioni di euro
La gran parte delle 200 strutture operanti in Italia restano operativi, spesso riconvertendo il servizio con la consegna a domicilio dei beni alle persone più fragili. E c’è chi apre anche a chi non aveva la tessera, ma si è trovato all’improvviso senza sostegno
Abbiamo ricordato in questi giorni l'anniversario dedicato al grande poeta italiano: ricordiamo l'uomo che ha fatto l’Italia oltre cinque secoli prima. Prima di tutto unendola in una sola lingua. La sua Commedia è divenuta un monolite che secoli di filologia, riforme religiose, storiografia, attacchi e difese non sono riusciti ad intaccare.
Riunioni di redazione in remoto, registrazione delle puntate con lo smartphone e montaggio da casa: la Psicoradio, la radio di Bologna fatta dai pazienti psichiatrici, non si ferma e produce programmi sul tema della salute mentale. “Fare radio è un’occasione di socializzazione e comunione importante in questa quarantena”
Il Coordinamento dei centri antiviolenza dell’Emilia-Romagna riporta le preoccupazioni per le donne che subiscono violenza ai tempi dell’emergenza sanitaria: “Drastico calo delle nuove richieste. Attenzione a non interrompere i percorsi di autonomia intrapresi”
Stiamo vivendo giornate particolarmente delicate anche dal punto di vista psicologico, non solo per la necessità di dover sospendere le normali relazioni interpersonali, ma anche per il flusso di notizie che aumenta il carico di ansia che sosteniamo quotidianamente di fronte alla situazione creata dalla pandemia.
La fascia della terza età è quella sta soffrendo di più per la diffusione del contagio, sia in termini di vittime sia in termini di solitudine. Se tocca ai medici strappare più vite possibili alla morte, ci sono i volontari, che cercano di farsi vicini anche attraverso una telefonata. Se ci sono poi necessità improrogabili, nel rispetto delle disposizioni, si cerca di aiutare gli anziani in ogni modo
Sono 6 mila quelli che potrebbero lasciare il carcere per scontare la pena a casa. A marzo -2643 detenuti, 200 per il "Cura Italia". Ad oggi 15 i detenuti contagiati
In 24 ore sono già oltre mille le sottoscrizioni della lettera aperta che numerose associazioni e professionisti che si occupano di tutela dei bambini hanno scritto a governo e istituzioni. I parlamentari assicurano emendamenti per Cura Italia
La proposta del presidente della Fondazione, Carlo Borgomeo, in un suo editoriale pubblicato oggi dal Mattino, indirizzata al ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano. “È il momento di realizzare un'operazione straordinaria”
L'allarme di Uneba: "L'unica soluzione è poter fare tamponi a tutti gli ospiti e al personale". La situazione è ormai esplosa, ma si possono ancora salvare vite. I sindacati denunciano: medici, infermieri e operatori socio sanitari sono ancora senza mascherine e guanti ma la Regione "scarica sui lavoratori le responsabilità penali"