#nonèunapizza: la spedizione speciale di libri della Limerick per sopravvivere alla noia della quarantena
Un'iniziativa lanciata dalla libreria del quartiere Arcella per provare a far compagnia a distanza in questi giorni di quarantena. Non potendo fare consegna a domicilio, la Limerick ha pensato di spedire i libri che già aveva a disposizione sugli scaffali...all'interno di cartoni per la pizza.
Una scatola magica piena di idee, iniziative e letture è quanto mai essenziale e vitale soprattutto nei momenti di sconforto, di tristezza, di semplice noia e…di quarantena. Secondo il decreto del presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm) dell’11 marzo, il cosiddetto “decreto #Iorestoacasa”, le librerie devono restare chiuse, ma Marta e Grazie, le due libraie della Limerick del quartiere Arcella, vogliono provare a far compagnia a distanza con l'unico mezzo possibile: la spedizione.
Come? Rispondendo con l’hashtag #nonèunapizza. Una scatola magica, come vi avevamo detto, anzi un cartone per le pizze per la precisione. Ma perché? Un'intuizione brillante nata per necessità: il provvedimento di chiusura, necessario, ha spiazzato un po' tutti, anche le libraie che non avevano più scatole per le spedizioni. Si sono rivolte al quartiere trovando nella pizzeria Sotto Casa un preziosissimo alleato. I cartoni per le pizze d'asporto!
Ecco come funziona la loro idea:
- Scrivete all'indirizzo e-mail ordini@limericklibri.com oppure via WhatsApp al numero 389 2069045
- Dite di cosa avete voglia (gialli, saggi, illustrati, libri da colorare, poesie...)
- Scegliete il formato: normale da 25 euro o maxi da 40 euro
- Lasciate il vostro indirizzo
- La Limerick spedirà a casa vostra una pizza molto speciale, i cui ingredienti sono selezionati con cura dalle libraie
- Per i pagamenti: tramite Paypal all'e-mail limericklibri@gmail.com o numero 389 2069045 | Tramite bonifico all'IBAN IT 74G0200812140000105664016 (Unicredit) intestato a Limerick Snc
Sarà una sorpresa. Le spedizioni avverranno con piego di libri, con un tempo previsto di cinque giorni (ma in questo delicato momento storico, possono esserci variazioni e ritardi). Le due libraie specificano che andranno alle poste solo una o al massimo due volte a settimana per limitare al minimo i loro spostamenti e che i libri verranno scelti sulla base di quanto già disponibile in libreria.
Consegna a domicilio di riviste, quotidiani e vaschette di gelato. Ma anche di farmaci gestiti direttamente dalla Croce rossa. Panificio che apre domenica mattina. Attività di doposcuola tramite WhatsApp. Sulla Difesa del Popolo, ecco un prontuario in costante aggiornamento sulle iniziative e i servizi che singole associazioni, parrocchie, attività commerciali stanno adottando nel quartiere Arcella per venire incontro alle esigenze dei residenti o semplicemente per dare qualche istante di conforto. Potete leggerlo qui