A Peraga gli sposi si "interrogano" sul tempo
Domenica 10 febbraio il gruppo coppie della parrocchia di Peraga si incontra per riflettere e confrontarsi sul tema del tempo. Abbiamo il tempo per dedicarci un po’ di tempo? Il tempo che regaliamo alla persona che amiamo è “sano”, ben gestito, vero? La proposta è lanciata da un gruppo nato otto anni fa che, nonostante i tanti impegni in famiglia, ma anche in parrocchia, ha sempre avuto voglia di stare insieme e condividere dei momenti di confronto. L'incontro si conclude con una cena assieme nello stile del "porta e condividi"
Abbiamo il tempo per dedicarci un po’ di tempo? O la giornata ha sempre ritmi frenetici? Riesco a ricavare uno spazio per me stesso? E per la coppia? Il regalo più prezioso che possiamo ricevere da una persona che amiamo è il suo tempo. Ma deve essere un tempo “sano”, ben gestito, vero. Sono alcune delle riflessioni da cui parte l’incontro organizzato per domenica 10 febbraio dalle ore 16.30 dal gruppo coppie della parrocchia di Peraga.
Un pomeriggio di riflessione in coppia e comunitario che si conclude poi con una cena assieme nello stile del “porta e condividi”. «Tutto parte – racconta Silvia Sgaravato, che insieme al marito e ad altre tre coppie coordina gli incontri – da un gruppo nato quasi otto anni fa che poi nell’ultimo periodo si è un po' perso per impegni familiari o in altri gruppi parrocchiali. Abbiamo deciso di rilanciarlo tentando una nuova modalità, perché sentivamo la necessità e la voglia di stare insieme e trovare occasioni di riflessione e confronto nella coppia e con altre famiglie. A fine novembre c’è stato il primo incontro con la visione di un film, Moglie e marito, sull’empatia di coppia e sul mettersi l’uno nei panni dell’altra. Questa volta invece ci soffermiamo sul tempo».
Inizialmente il gruppo coppie era autogestito e faceva riferimento a sussidi o figure esterne. Da quest’anno invece è guidato da una coppia che frequenta la formazione di Incontro matrimoniale. Per facilitare la presenza è stato chiesto anche il supporto degli animatori dell’Azione cattolica. Poco più di una quindicina le coppie presenti al primo incontro, con la speranza che in questo secondo giungano anche nuovi volti. Si parte dalla visione di un video sull’utilizzo del tempo e poi tre riflessioni: «Come vivo io il mio tempo – spiega Silvia – che immagine ho del tempo, come incide sulle mie relazioni. Poi una riflessione di papa Francesco sull’uomo signore del momento e non del tempo e una poesia di Neruda. Piccole e brevi suggestioni che possono aiutare nella riflessione». Per quest’anno gli incontri sono solo parrocchiali, non allargati all’Unità pastorale e il prossimo appuntamento è fissato per fine aprile.