Idee

Una nuova idea di welfare Le aziende, durante la crisi legata alla pandemia, hanno acquisito maggior consapevolezza del loro ruolo sociale e hanno reagito impegnandosi a favore dei lavoratori e delle realtà locali in cui sono inserite. «Una volta c’erano i buoni per la benzina, ora ci saranno quelli per l’energia elettrica» sintetizza il docente Paolo Gubitta. Conciliazione casa-lavoro, salute, assistenza: le ricadute sono aumento della produttività e migliori rendimenti

In questi giorni il Wwf ha pubblicato il Rapporto biennale sul Pianeta vivente (Living Planet 2022). I dati rappresentati sono estremamente preoccupanti e abbastanza inaspettati per chi vive in Italia o in Europa, dove la situazione dal punto di vista della fauna selvatica appare diversa.

Il discorso sul cambiamento climatico assume troppe volte toni apocalittici e divisivi. Come suggerisce la Laudato si’ occorre un patto tra generazioni coinvolgendo tutti. Una frangia di negazionisti anti-scientifici da una parte; dall’altra, come afferma lo scrittore Michael Shellenberger, una sorta di religione neo-pagana, un ritorno al culto di Madre natura. In aiuto arriva la saggezza del papa

“Alcuni dati che mi hanno molto colpito sono quelli che riguardano il problema dei giovani, del sud, dell’educazione, cioè di come la povertà diventa ereditaria. Per spezzare l’anello, oppure per unire, perché il Rapporto si chiama ‘L’anello debole’ e l’anello debole lo devi rendere forte altrimenti si spezza tutta la catena. L’anello debole lo rendi forte ristabilendo l’educazione o investendo seriamente sull’educazione”.