Chiesa nel mondo

“Discepoli missionari custodi della casa comune – Discernimento alla luce dell’enciclica Laudato Si’”. Si chiama così il documento diffuso dal Consiglio episcopale latinoamericano (Celam). Si tratta di un testo ampio e di largo respiro, nel quale la Laudato Si’ viene approfondita e calata nel contesto latinoamericano.

Tre eredità, che corrispondono a tre segni visibili: i Gruppi di preghiera, gli ammalati della Casa Sollievo e il confessionale. A consegnarle ai 40 mila fedeli che lo hanno accolto a San Giovanni Rotondo è stato il Papa, nella sua visita in occasione del 50° anniversario della morte e dell’apparizione delle stigmate permanenti.

Cresce l'attesa a San Giovanni Rotondo per la visita di Papa Francesco. L'arcivescovo Michele Castoro traccia un identikit di San Pio, "un frate classico, l'uomo dell'essenziale, del Vangelo vissuto", che ancora oggi - come Bergoglio - sa parlare ai giovani. Saranno in duemila, nella veglia del 16 marzo con mons. Galantino e poi nella Messa del giorno dopo al Santuario, con il Papa.

Mons. Jean-Claude Hollerich, vescovo di Lussemburgo, è il nuovo presidente del Comece, Commissione delle conferenze episcopali della Comunità Europea. Gesuita, ha trascorso molti anni in Giappone. È presidente di “Giustizia e Pace Europa”.

Che cosa sono esattamente? A chi sono destinate? Che cosa ne pensa la Chiesa? All’indomani del congresso internazionale che si è svolto in Vaticano e nell’ottavo anniversario della loro introduzione nel nostro Paese sette informazioni utili.

Nel grembo della fedeltà all’Altissimo le donne hanno giocato ed esposto la propria vita pur di rispondere a Colui che le interpellava e, così agendo, hanno impresso delle svolte alla storia di Israele. Sono rimaste fedeli all’alleanza. Non è questione di più o meno ma di assumersi il ruolo e le missione che ognuna, nascendo, ha ricevuto dal Creatore.

Ad un anno dal lancio della Campagna “Liberi di partire, liberi di restare”, il Tavolo Migrazioni ha organizzato un incontro con i principali interlocutori che stanno realizzando i progetti in Italia e in Africa per tracciare un primo bilancio. Continua l’impegno sul fronte delle migrazioni a livello culturale per una “conversione personale e collettiva” e a livello concreto con 10 progetti già avviati.