Chiesa nel mondo

Periferie, migrazioni, sfruttamento delle risorse naturali, cambiamenti sociali e vulnerabilità familiare, corruzione, tutela dell’ambiente. Questi i temi al centro del prossimo Sinodo per la Regione Panamazzonica. Anche la cronaca recente conferma che “i problemi dell’Amazzonia sono i problemi del pianeta, riguardano tutti e non riguardano solo una terra o una cultura”, come sottolinea Enzo Bianchi, fondatore della comunità monastica di Bose

“Di fronte a qualsiasi cambiamento della medicina e della società da voi identificato, è importante che il medico non perda di vista la singolarità di ogni malato, con la sua dignità e la sua fragilità. Un uomo o una donna da accompagnare con coscienza, con intelligenza e cuore, specialmente nelle situazioni più gravi”.

Viaggio nella periferia di Yerevan, al confine con la Turchia, alla conoscenza di due progetti finanziati anche con l’8xmille donato dai contribuenti italiani alla Chiesa cattolica. "Non avete idea del bene che l'Italia fa per noi", confida il vescovo Minassian ad un gruppo di giornalisti italiani della Federazione dei settimanali cattolici (Fisc): "Quei soldi danno una speranza di vita a coloro che più ne hanno bisogno. Per voi è una cifra. Per noi, una vita"

Quello del 21 settembre ad Albano sarà un “incontro familiare” secondo mons. Semeraro, pronto a dire pubblicamente a papa Francesco due cose in particolare: la prima è che la sua diocesi sta prendendo sul serio e sta attuando quanto riportato nella Evangelii Gaudium; l’altra è che “la stampella che li fa camminare” è quella periferia di cui lui parla, cioè una prospettiva, non un luogo geografico ma un modo di leggere la realtà, vedere le cose da parte di chi è più debole, più povero

La lotta della comunità di Piquiá de Baixo, nella regione di Carajás, contro l'industria estrattiva che avvelena le persone e la natura, è un forte esempio simbolico di autodeterminazione dei popoli contro la predazione dell'Amazzonia. Tra i protagonisti, che sarà presente al Sinodo per l'Amazzonia che si svolgerà in Vaticano dal 6 al 27 ottobre, il missionario comboniano padre Dario Bossi.

Si è conclusa la festa dei media della Cei “Insieme per passione”, organizzata fra Terrasini e Monreale dalla stessa arcidiocesi. Tra i temi affrontati anche arte, giustizia e società. Il cardinale eletto Tolentino de Mendonça: "Dobbiamo avere l'umiltà di fare pulizia dentro di noi. Siamo soprattutto cercatori di Dio, non siamo padroni di Dio"

È cominciato ieri pomeriggio a Madrid l’Incontro internazionale promosso dalla Comunità di Sant’Egidio nello “Spirito di Assisi” sul tema “Pace senza confini”. Messaggio di Papa Francesco: “È insensato, nella prospettiva del bene dei popoli e del mondo, chiudere gli spazi, separare i popoli, anzi contrapporre gli uni agli altri, negare ospitalità a chi ne ha bisogno e alle loro famiglie”. “La pace è senza frontiere. Sempre, senza eccezioni”

Il sacerdote spagnolo, che ha studiato filosofia e teologia a Roma e psicologia nel suo Paese, esperto di ecumenismo, è il nuovo segretario generale della Commissione degli episcopati dell'Unione europea. Nella sede di Bruxelles si presenta raccontando al Sir i suoi prossimi impegni e segnalando alcune delle principali sfide che attendono l'Ue e i suoi Paesi membri: dal lavoro alle migrazioni, fino ai mutamenti climatici. "Come dice Papa Francesco, dalle crisi possono emergere nuove opportunità"

E’ in corso a Roma l’incontro annuale dei vescovi delle Chiese orientali cattoliche in Europa. Sono i rappresentanti delle Chiese greco-cattoliche maronita, caldea, armena, siro-malabar. Stanno riflettendo sulla loro “missione ecumenica” e il disagio che provano quando vengono chiamate in modo dispregiativo “Chiese uniate”. S.B. Shevchuk ha raccontato di averne parlato lo scorso 4 luglio con Papa Francesco. “E Lui quando ha sentito di questa nostra difficoltà e del bisogno di approfondire il modo come noi orientali possiamo essere catalizzatori dell’Ecumenismo, ha detto letteralmente queste parole: ‘Mi offro per questo incontro’”