Mosaico

Powercoders ha già coinvolto 200 rifugiati nei corsi a Torino e in Svizzera. A febbraio l'inizio delle lezioni per 20 stranieri nel capoluogo lombardo. "Ogni giorno incontriamo persone provenienti da tantissimi paesi differenti, con un background di studi importante e alla ricerca di una reale opportunità"

Ogni settimana Csv Emilia e Cibopertutti promuovono on line una video-ricetta, preparata da una delle comunità migranti di Parma per scoprire sapori nuovi ma soprattutto culture diverse. L’iniziativa dei “Laboratori fra cibo e cultura” è inserita nel programma di Parma 2020+2021

Giornata della memoria. L'associazione Semi di pace lo ha creato nel 2018 e in un anno ha accolto oltre 10 mila visitatori, soprattutto studenti. Per le celebrazioni 2021 ha inviato alle scuole un video da proiettare il 27 gennaio per consentire agli studenti di entrare (virtualmente) nel Memoriale

Accade a Roma, al Pigneto, dove il locale Sparwasser, chiuso per Covid, apre per l'emergenza freddo: stanotte sei persone senza dimora ci hanno dormito. “Alle 9.30 luci spente, erano tutti stanchi. Hanno dormito fino al mattino. Un'impresa possibile grazie a volontari, cittadini e commercianti solidali”

“Gli amici di Tommy e Cecilia” hanno realizzato la loro prima rampa con i mattoncini colorati e l'obiettivo è di farne altre per rendere accessibili negozi e locali pubblici. Una bella idea, che viene dalla Germania e che per fortuna stanno copiando in tanti, come la cooperativa Iride di Padova

Ha otto anni e un passato difficile alle spalle. Ma è un bambino allegro ed entusiasta, con un grande bisogno di essere al centro della vita di qualcuno. L’appello della Rete delle MammeMatte per trovare dei nuovi genitori che aiutino il piccolo a mantenere i contatti con la famiglia di origine

Da una parte i senza tetto sono in situazione di difficoltà economica e di esclusione sociale, e quindi sono portati a commettere i cosiddetti "reati di povertà". Dall’altra, non hanno una casa dove scontare pene alternative, e così finiscono più facilmente in carcere. È la denuncia di Avvocato di strada: “Servono strutture apposite riconosciute dalla magistratura”