Meglio in classe senza compagni, o a casa con un computer? E' il dilemma che devono affrontare i genitori degli studenti con disabilità, a cui è nuovamente offerta la possibilità di frequentare in presenza, anche dove le scuole sono chiuse. Dovrebbe esserci un gruppo di compagni, ma non c'è. Virginia, David e Jacopo vanno a scuola. Mario e Matteo, per ora, non possono
Mosaico
Conoscere il proprio corpo e ad avere familiarità con gli strumenti medici è l'obiettivo dell'iniziativa della coop "Il piccolo principe" “Molti dei nostri utenti hanno paura del camice bianco o di una divisa, fare un tampone o il vaccino può risultare davvero faticoso per loro emotivamente"
Il Prap stoppa nuovamente i nuovi ingressi nel carcere bolognese. Il Garante: “Costante condizione di sovraffollamento”. Intanto, l’amministrazione interviene sulla riapertura dell’articolazione salute mentale: “Personale sanitario garantito e programmazione quotidiana”
“Nella scuola della didattica a distanza gli alunni con disabilità devono poter frequentare insieme ai loro compagni e a tutti i loro insegnanti”: lo ribadisce il Coordinamento italiano insegnanti di sostegno. Appello al ministro Bianchi: “Si diano indicazioni univoche alle istituzioni scolastiche rispetto alla frequenza di un piccolo gruppo eterogeneo di alunni”
Poco coordinamento dalla Regione, servizi territoriali inesistenti, salari bassi per il personale: gli esisti di una ricerca commissionata dal Sindacato dei Pensionati della Cgil Lombardia. Le proposte dell'associazione dei parenti degli ospiti, Felicita, e di Uneba
Sempre più diffusa e con esordio sempre più precoce: negli ultimi tempi si è registrato un abbassamento dell’età fino agli 8/9 anni, ma l’anoressia è la punta dell’iceberg di una sofferenza più profonda. Per questo, oltre che sulle restrizioni alimentari, occorre intervenire sul disagio emotivo sottostante. Si può guarire, ma è fondamentale una diagnosi precoce. Parla la neuropsichiatra Valeria Zanna, responsabile del Centro per l’anoressia e i disturbi alimentari dell’ospedale Bambino Gesù
Già pochi giorni dopo la nascita, nel cervello umano è attivo un meccanismo neurale che ci fa percepire nitidamente i confini del nostro corpo nello spazio.
Gli scrittori ci hanno anche suggerito, fin dal Medioevo del Poverello di Assisi, i rimedi.
“Domani nella scuola di Arthur iniziano a fare i ‘tamponcini’- scrive Luca su un post pubblicato su Fb –. E chiaramente lui ha paura. Ma secondo me c’è chi ha più paura di lui, così gliel’ho disegnato...”.
Nel 2020, secondo le elaborazioni di Nomisma, il consumo pro capite annuo di ortofrutta fresca in Italia è stato di 160 kg, di gran lunga superiore rispetto a quello di molti Paesi europei.
A Cesano Boscone (Milano) un servizio di trasporto con mezzi pubblici e a piedi coinvolge persone con disabilità intellettiva. E presto verrà ampliato, malgrado la pandemia. Articolo pubblicato sulla rivista SuperAbile Inail
Si intitola “A Grammar of Italian Sign Language” ed è uno dei prodotti del progetto europeo “Sign-Hub”: 830 pagine in formato digitale, con 1.541 video, 712 immagini e 2.367 esempi. Alla sua realizzazione hanno contribuito sette autori e sette collaboratori sordi: per il momento è disponibile la versione in inglese, ma si sta lavorando alla traduzione in italiano e in lingua dei segni
Due storie di positività al covid di chi sta sperimentando l’autonomia abitativa in tempo di pandemia. Articolo pubblicato sulla rivista SuperAbile Inail
Dal 2019 ad oggi 90 le famiglie prese in carico di cui 51 ancora in corso. Rosaria Alleri: “Rispondiamo a disagi diversi ma l'obiettivo è rendere le famiglie sempre più autonome”
I Csv regionali chiedono un urgente “programma di vaccinazione” specifico per tutti coloro che sono impegnati, insieme alle associazioni, nel fornire assistenza e supporto nell’emergenza sanitaria. La vaccinazione sarebbe anche un’opportunità per organizzare un intervento organico sul territorio