Padova. Una studentessa Erasmus ha sviluppato il progetto per un’applicazione digitale che illustra le bellezze nell’edificio di Giò Ponti. Riaprono a Padova anche le visite serali alla giottesca Cappella degli Scrovegni. L’app dell’università porta invece a scoprire le opere moderne di Campigli e Martini
Mosaico
Provincia di Padova. È online una sezione del sito internet aggiornata con tutti i siti espositivi nonché la geolocalizzazione e le schede di oltre cento tra musei e luoghi di interesse turistico
È nascosto sotto il portico antistante la chiesa di San Francesco l’accesso a uno dei gioielli d’arte della Padova cinquecentesca: al secondo piano dell’edificio che fa angolo con via Santa Sofia si trova infatti la Scuola della Carità, interamente affrescata da Dario Varotari.
Il patrimonio culturale è «un insieme di risorse ereditate dal passato che alcune persone considerano, a prescindere dal regime di proprietà dei beni, come un riflesso e un’espressione dei loro valori, credenze, conoscenze e tradizioni in continua evoluzione.
L’importanza che il patrimonio culturale ha nel mondo contemporaneo, come “bene comune” ed eredità storica di popoli o dell’intera umanità, ma anche economica e commerciale, pone sotto osservazione sempre più aspetti che riguardano la sua gestione, valorizzazione e difesa.
Non solo Dante. L’irrappresentabile Grazia mariana si manifesta nella storia di ognuno.
Sulla tela non ci sarebbe più stata una “fiumana di persone”, ma “uomini del lavoro” che fanno della lotta per il diritto universale una lotta di classe.
Nel Pnrr sono previsti 1,92 miliardi di euro per lo sviluppo della produzione di biogas e il biometano vista come una scelta strategica per il Paese.
Il carcere mette alla prova una città nella sua capacità di condividere fatiche e sofferenze, di distinguere l’errore dall’errante.
Diecimila euro: è la donazione della Banca di credito cooperativo “G. Toniolo” di San Cataldo alla Caritas diocesana di Caltanissetta in solidarietà con il popolo ucraino. Sono tanti i rifugiati che hanno deciso di rimanere nei territori di confine, in particolare tra la Romania, la Polonia e la Macedonia.
Sulle orme del padre. Si potrebbe condensare in queste poche parole la nuova esperienza intrapresa da Martino Chieffo, figlio di Claudio, il noto autore di brani cantati in tutto il mondo dal movimento di Comunione e liberazione e in un’infinità di parrocchie e di gruppi giovanili. Un album tutto di Martino è in distribuzione da qualche settimana. Dei dieci pezzi di cui si compone, solo l’ultimo è del padre: Il viaggio. Degli altri 113 di produzione paterna si intuiscono forse le melodie, inevitabili per un figlio alla ricerca di un percorso personale, ma che ha pur sempre un’origine cui fare riferimento
“Le ricette dello chef Antonio per la rivoluzione” di Trevor Graham racconta il dietro le quinte del ristorante Tacabanda e dell’Albergo Etico di Asti, due luoghi dove i ragazzi con la sindrome di Down imparano un mestiere
Su Netflix una storia di formazione incentrata sull’esperienza di Amaree e dei suoi compagni di liceo, che si apprestano a passare dall’adolescenza all’età adulta
L’associazione festeggia 30 anni di lavoro, per dare lavoro. Il primo inserimento in azienda risale infatti al 1992. I lavoratori con sindrome di Down seguiti e accompagnati da Aipd sono sempre di più: ad oggi qualcuno è già andato in pensione, ma sono 185 quelli che lavorano con un contratto a tempo indeterminato, 12 solo nell’ultimo anno. Le “figurine” con i volti e le storie
Dall’inizio dell’attacco di Putin all’Ucraina, il 24 febbraio, con la fuga della popolazione locale verso i confini occidentali, non ho smesso di pormi tante domande: cosa posso fare per questa povera gente? Come aiutarli? Quale contributo potrebbe dare la mia famiglia, la mia comunità? Potrebbe essere utile portare in Italia i rifugiati che lo desiderano?