Occhi bene aperti per non “regalare” il Pnrr alle mafie venete
Inutile negarlo. La notizia dell’incontro di alcuni giorni fa tra i membri dell’Osservatorio regionale contro la criminalità organizzata e i quattro parlamentari veneti che compongono la Commissione parlamentare d’inchiesta contro le mafie continua a impressionare.
Sul tavolo, a Venezia, sono stati messi i 25 miliardi di euro che il Piano nazionale di ripartenza e resilienza porterà solo nella nostra regione e l’idea che un’azione comune da parte delle istituzioni, per fare in modo che queste risorse non finiscano preda delle organizzazioni malavitose. Il rumore di fondo della pandemia prima e della guerra poi tende a sottrarci attenzione, ci rende meno lucidi. Ma non possiamo scordare gli oltre 200 arresti a cui hanno portato le indagini del procuratore della Repubblica di Venezia...