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Cresce l’impronta femminile sulle istituzioni europee. Con l’elezione di Roberta Metsola alla guida dell’assemblea di Strasburgo, si rafforza la presenza femminile ai massimi livelli istituzionali. Insieme a Ursula Von der Leyen (presidente della Commissione europea) e Christine Lagarde (presidente della Banca centrale europea) formano un trio dai grandi poteri e dalle altrettanto gravose responsabilità. C’è un filo rosso che unisce queste tre donne: la loro esperienza squisitamente politica esercitata sulla scena dei Paesi di provenienza.

Via libera dalla Commissione europea di un altro farmaco anti-Covid. È il Paxlovid, prodotto dalla Pfizer, che aveva già ricevuto ieri la raccomandazione, cioè l’autorizzazione all’immissione in commercio, da parte della Agenzia europea del farmaco (Ema). Per la commissaria europea alla Salute, Stella Kyriakides, si tratta di "un passo fondamentale nel portare i farmaci più promettenti a disposizione dei cittadini" e di una "seconda linea di difesa contro la pandemia, dopo la vaccinazione". Il commento di Roberto Cauda, responsabile dell’unità di Malattie Infettive del policlinico Gemelli di Roma e consigliere scientifico dell’Ema

Con un volo proveniente da Atene, sono arrivate a Fiumicino grazie all'iniziativa della Comunità di Sant'Egidio. Saranno accolti in 10 regioni. Provengono da Afghanistan, Camerun, Congo, Iraq, Siria e Somalia; tra loro alcuni minori non accompagnati

Di fronte alla crescente minaccia dell’uso della forza militare da parte della Russia, Amnesty International ha ammonito che un'altra escalation del conflitto armato in Ucraina avrebbe conseguenze devastanti per i diritti umani nella regione: minaccerebbe le vite civili, i beni di sussistenza e le infrastrutture, produrrebbe un’acuta crisi alimentare e potrebbe causare sfollamenti di massa

Focus di Idos: "La Germania è diventata il principale sbocco dell’emigrazione italiana, prima di massa e, da ultimo, anche di quella qualificata". I dati Aire:  801.082 residenti nel paese a inizio 2021, un settimo degli oltre 5,6 milioni di connazionali sparsi nel mondo. Poco meno di un terzo sono di origine siciliana 

Il 27 gennaio del 1945 le truppe sovietiche dell’Armata Rossa entrarono ad Auschwitz (Oświęcim in polacco) scoprendo l'enorme campo di concentramento utilizzato dai nazisti per lo sterminio del popolo ebraico e di altri detenuti, tra loro polacchi, rom e prigionieri di guerra. Sessanta anni dopo, nel 2005, l’Assemblea generale dell’Onu, istituì il “Giorno della Memoria”, scegliendo come data simbolo proprio quella del 27 gennaio. La testimonianza di Raphael Schutz, ambasciatore di Israele presso la Santa Sede