Rispetto dei contratti di lavoro, valorizzazione delle risorse umane, trasparenza nella gestione, correttezza di rapporti con la pubblica amministrazione, sicurezza dei luoghi di lavoro, gestione democratica e partecipata: sono alcuni dei ‘principi-cardine’ del nuovo codice etico per le cooperative sociali messo a punto dalla Giunta regionale del Veneto, in base a quanto previsto dalla legge regionale di riforma della cooperazione sociale (legge 32/2018).
Fatti
Sono 17 i posti per giovani in uscita da percorsi in comunità, case famiglia e affido per un anno gestiti dall'associazione Agevolando nel ravennate. I requisiti? Un piccolo stipendio da lavoro o tirocinio e la maturità per gestire la quotidianità. “Al termine del periodo c'è l'accompagnamento verso la reale autonomia”
Qui sembra non volerci davvero niente perché una miccia si accenda e le fiamme si propaghino. La Caritas locale è da sempre impegnata nell’assistenza ai migranti che vivono nella zona tra stenti e difficoltà, in condizioni che – come dicono le immagini – sono degradate e degradanti. Per i prossimi tre mesi l’organismo diocesano locale ha in mano la cura delle attività della “vecchia” e della “nuova tendopoli”
60 giorni oltre il limite di legge per quanto riguarda il Pm10, che per la normativa non possono essere più di 35 in un anno, 70 per quanto riguarda l’ozono, contro i 25 tollerati: questi i dati dell’inquinamento a Padova dell’anno appena concluso.
Nelle valutazioni degli italiani, rispetto a una precedente indagine del 2011, l'importanza della salute è una conferma, mentre risultano in crescita la rilevanza della formazione e quella della sicurezza. Temi come l'ambiente e il patrimonio culturale superano gli aspetti più direttamente economici del benessere. La rilevazione presenta risultati sostanzialmente analoghi su tutto il territorio nazionale (con l'eccezione di un minore interesse nel Sud per l'innovazione e la ricerca) e tra uomini e donne
Nei circa 15 minuti di discorso, Mattarella ha ricordato che “la sicurezza è condizione di un’esistenza serena” ma la sicurezza parte “da un ambiente in cui tutti si sentano rispettati e rispettino le regole del vivere comune”. “Non sono ammissibili zone franche dove la legge non è osservata e si ha talvolta l’impressione di istituzioni inadeguate, con cittadini che si sentono soli e indifesi. La vera sicurezza si realizza, con efficacia, preservando e garantendo i valori positivi della convivenza”
L’aula della Camera ha approvato la manovra con 313 sì e 70 contrari. Pd e Leu non hanno partecipato al voto. Duro e senza esclusioni di colpi il dibattito in Aula. Il premier Conte: "Inizia la stagione del riscatto". Tria: "Manovra mirata a sostenere la crescita e a difendere la pace sociale". Opposizioni feroci: "Democrazia ferita"
Quali sono le responsabilità dei Paesi, Stati Uniti soprattutto, che alzano muri senza fare un minimo di autocritica sulle loro politiche, remote e recenti? Proviamo a dare qualche risposta attraverso chi lavora con bambini e giovani in Honduras, cercando di strapparli alle bande criminali, le maras e le pandillas. Jorge Valladares è uno dei maggiori esperti di diritti dell’infanzia del continente. In passato ha lavorato per le Nazioni Unite e ora dirige il progetto “Futuros Brillantes” che l’ong World Vision ha avviato nei Paesi del Centroamerica: “I migranti centroamericani della famosa carovana – dice al Sir - corrispondono alla media di cinque mesi di partenze, stando ai dati degli ultimi anni”. Insomma, la carovana rappresenta un picco dentro un fenomeno consolidato e comunque impressionante. Da cosa scappano, dunque, i migranti honduregni?
Il Presidente della Repubblica ha conferito trentatré onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadine e cittadini che si sono distinti. Tra i premiati il freelance Iacopo Melio, per il suo impegno contro le barriere architettoniche; Roxana Roman, proprietaria del bar distrutto dai Casamonica; il vicedirettore di Piazza Grande, Roberto Morgantini; Mustapha El Aoudi, cittadino marocchino che ha difeso una dottoressa aggredita
Un anno di sociale. Il passaggio elettorale e la macchinosa attuazione della nuova normativa hanno portato all'impasse. Il 2018 ha fatto registrare comunque il bando più corposo di sempre (53.363 posti), mentre a 20 anni dall’approvazione della legge sull’obiezione di coscienza ha regnato il dibattito politico sull’obbligatorietà
Il presidente del Consiglio dei ministri ha incontrato la stampa per un bilancio dell'attività del suo esecutivo. Ha parlato di “un’esperienza di governo assolutamente innovativa”, quella a guida Lega-5 Stelle, che ha prodotto un “significativo mutamento di passo” nella politica italiana. Chiarimenti e puntualizzazioni su manovra finanziaria, tasse, investimenti. Sull'aumento dell'Ires per il no profit: "ammetto l'errore e mi assumo ogni responsabilità. Rimedieremo"
"Buu" razzisti a San Siro durante Inter-Napoli. Per tutta la durata della gara il giocatore senegalese del Napoli, Koulibaly, è stato oggetto di ululati da parte di una frangia della tifoseria nerazzurra. La partita è stata preceduta da disordini all'esterno dello stadio, con un tifoso morto, investito da un minivan. Stangata del Giudice sportivo ai danni di Inter e Napoli
Terzo settore e volontariato invocano lo stop a una tassazione ingiusta e controproducente, che porterebbe nelle casse dello Stato meno di 120 milioni di euro. La posizione della Cei espressa dal presidente card. Bassetti e dal segretario generale mons. Russo. Il no delle Fondazioni e del Forum del Terzo settore. Pigni (Sacra famiglia) e padre Arice (Cottolengo) espongono le ragioni della contrarietà a tale scelta da parte di chi ogni giorno assiste persone disabili, malati, anziani
Mons. Salvatore Gristina, arcivescovo di Catania, è stato personalmente a Fleri e Pisano, frazioni di Zafferana Etnea, tra le zone colpite con maggiore forza dal sisma che ha coinvolto i paesi alle pendici dell’Etna, a 450 metri circa sull'antica Strada Regia che congiunge la zona costiera di Giarre e Riposto ai paesi etnei di Trecastagni e Viagrande. Già al mattino, il vescovo ha incontrato la gente per le strade e i sacerdoti del luogo, ed ha voluto vedere personalmente le condizioni delle chiese delle frazioni colpite
Dieci mesi di tempo, 10mila questionari da 120 domande destinate a veneti ultra 65enni in 100 Comuni (almeno nella fase iniziale) di riferimento. Una mole impressionante di dati e informazioni che daranno alla fine una fotografia, aggiornata e diversificata geograficamente, delle condizioni di vita e dello stato di salute del milione di anziani in Veneto. Fotografia che poi potrà guidare, quasi cucendole su misura per problematica e/o territorio, sia le attività del terzo settore che quelle sindacali destinate a questa fascia.