Fatti

Il 29 marzo, data del recesso del Regno Unito dall'Ue, compirà 25 anni Madeleina Kay. Musicista, artista, attivista politica, sta girando il suo Paese e l'Europa per evitare il "divorzio" tra Londra e i Ventisette e spera che i cittadini britannici siano chiamati alle urne per un secondo referendum. I giovani, l'identità europea, la democrazia nelle parole di una ragazza che sventola ovunque la bandiera blu con le 12 stelle. E che si è messa a disposizione della campagna #stavoltavoto

Tra il 2014 e il 2015, i cittadini tra Napoli e Caserta hanno inviato alla Corte europea dei diritti dell’uomo migliaia di ricorsi contro lo Stato italiano sulle discariche abusive. Strasburgo li ha accolti e ora per lo Stato italiano c'è tempo fino al 30 giugno per costituirsi in giudizio o chiedere un breve rinvio. 

Fra le 157 vittime del volo Addis Abeba - Nairobi, mai giunto a destinazione, anche esponenti del mondo delle ong diretti in Kenya per seguire le attività delle proprie organizzazioni o per partecipare ad appuntamenti in ambito delle Nazioni Unite. Fra di loro il presidente del Cisp e di Link 2007 Paolo Dieci, e i vertici della ong bergamasca Africa Tremila. Mattarella: "Profondo dolore"

Nel centro trasfusionale di Bangui, ragazzi e adulti, aiutano chi sta male. Nelle periferie e nei quartieri poveri, a spingere è più la fame che la consapevolezza: a ogni donatore sono regalate due scatole di sardine, con l'aggiunta di un filoncino di pane

All'indomani della Festa della Donna proponiamo il racconto di una giovane donna yazida prigioniera dell'Isis insieme ai suoi figli. In un inferno di violenza e sopraffazione, Hazar riesce a sopravvivere senza perdere né la fede, né la speranza, né la forza d'animo. Un esempio luminoso che ricorda padre Jacques Hamel, e che interpella nel profondo il nostro vissuto quotidiano. Come scrive don Luigi Ginami, che ha raccolto la storia di Hazar: "Avvicinerò persone che hanno conosciuto il terrore, che sono fuggite per salvare la vita, che hanno visto confiscate le proprie case. La mia paura è nulla a confronto"

Il presidente del tribunale di Sorveglianza di Firenze, Marcello Bortolato: “L’attuale legge antidroga contribuisce al 28,3% degli ingressi in carcere e al 33,5% delle presenze. Numeri imponenti che chiamano a un intervento sulla legge come priorità, ma non in senso ulteriormente repressivo”

“Una sentenza che definisce con chiarezza come il percorso giuridico adottato per la realizzazione della Pedemontana Veneta sia, e sia stato, corretto. Ricordo che, affrontando questo dossier, abbiamo coinvolto la Corte dei Conti, l’Anac e l’Avvocatura dello Stato. Ho nominato Commissario per l’opera il Vice Avvocato Generale dello Stato, Avvocato Marco Corsini e abbiamo affrontato tutte le procedure in maniera legittima e trasparente. Ora il Tar riconosce la pulizia e correttezza assoluta dei procedimenti adottati”.