Fatti

Presentata a Bruxelles la relazione sull'esclusione abitativa di Feantsa e Fondation Abbé Pierre. Le stime parlano di 700 mila senza tetto che dormono in strada o in alloggi di emergenza ogni notte. In Italia oltre 50 mila persone hanno richiesto assistenza base (docce, cibo, un letto)

Si moltiplicano le operazioni di intervento di Save the Children in Mozambico per poter raggiungere con la massima tempestività i bambini in emergenza e le loro famiglie. Questa notte è atterrato a Maputo un aereo cargo con 51 tonnellate di generi di prima necessità, come tende, teloni, taniche e secchielli, immediatamente inviate a ovest verso la città di Chimoio, che è la più vicina all’area colpita dal ciclone, mentre gli operatori dell’Organizzazione stanno verificando le necessità più urgenti delle famiglie colpite.

Nel cuore della notte il presidente del Consiglio europeo Tusk illustra le decisioni cui sono giunti i Ventisette. Due mesi di tempo a Londra per organizzare il recesso. Ma la dilazione è subordinata a un voto chiarificatore della Camera dei Comuni entro la prossima settimana. Altrimenti il governo britannico entro il 12 aprile dovrà indicare come si comporterà alle elezioni del 23-26 maggio: prendervi parte – e dunque rimanere nell’Ue, rimangiandosi il Brexit – oppure lasciare l’Ue, con o senza accordo (no deal)

Nicola Messina, Celestino Zapponi, Vita Dorangricchia, Carlo Guarino, Michele Marinaro, Piersanti Mattarella, Carmelo Agnone, Giuseppe Compani, Domenico Spatola, Giovanni Falcone, Pietro Pato Spatola, Paolo Borsellino, Giuseppe Diana, Rosario Livatino, Giuseppe Pino Puglisi. Questi, alcuni dei nomi delle 1.011 vittime innocenti delle mafie. A Padova la Giornata della memoria e dell’impegno promossa da Libera

Parla Alessandra Sciurba portavoce dell'ong che ieri ha portato in salvo a Lampedusa 49 migranti. Convalidato il sequestro della nave. "Le navi delle ong sono le uniche che rispettano il diritto, mentre noi operavamo il salvataggio altre persone sono morte". Oggi mobilitazioni in tutta Italia per chiedere il dissequestro della nave

Sono 62 i ricorsi contro l'Italia per violazione del diritto dell’Unione Europea 10 per mancato recepimento delle direttive comunitarie. Le più numerose sono le infrazioni legate all’ambiente. All’epoca del governo Letta erano addirittura 121 le violazioni italiane degli obblighi nei confronti dell’Europa, poi sono scese a 58 nel febbraio dello scorso anno.

A dieci giorni dal possibile recesso del Regno Unito dalla "casa comune", a Londra non si intravvedono ancora schiarite politiche. La premier Theresa May parteciperà il 21 e 22 marzo al Consiglio europeo a Bruxelles, durante il quale potrebbe chiedere un rinvio del "divorzio". E mentre a Westminster manca una precisa linea politica che guardi al futuro, in sede Ue si respira un clima poco propenso verso i britannici