Politica agricola comune. Meno fondi, ma più flessibilità per modernizzare il settore primario
Politica agricola comunitaria. Stanziamenti in netto calo per il futuro, ma gli Stati membri godranno di più flessibilità nell’uso dei fondi assegnati, per elaborare programmi di sviluppo delle comunità rurali e incentivare i settori più all'avanguardia.
La Politica agricola comunitaria rientra a pieno titolo tra i dossier comunitari che più hanno contribuito a rafforzare i processi d’integrazione europea. L’economia e l’indotto legato all’agricoltura e ai prodotti alimentari occupa più di 44 milioni di persone nell’Unione (20 milioni di occupati solo nel settore primario). Per converso la Pac ha acuito spesso le tensioni tra i singoli Paesi e Bruxelles, basti pensare all’annosa questione delle “quote latte” in Italia.L’ultima riforma europea in tema di...