Fatti

“Negli ultimi anni c’è stata una graduale contrazione numerica della presenza dei rom dovuta al ritorno in patria volontario di numerose famiglie o a causa del mutato clima politico” e un aumento degli sgomberi forzati: sono stati 195 nel 2018 (di cui 40 a Roma) e già 20 nei primi tre mesi del 2019 solo a Roma: è quanto emerge dal rapporto “I margini del margine” curato dall’Associazione 21 luglio e presentato al Senato e alla Camera dei deputati insieme ad Amnesty international, in occasione della Giornata internazionale per i diritti dei rom

“Rispetto i sondaggisti, che fanno un lavoro difficile, ma un sondaggio resta un sondaggio, e un amministratore perderebbe la propulsione di governo se badasse solo a quelli. Se mi fossi preoccupato dei sondaggi certe scelte non le avrei mai fatte. Il riconoscimento che arriva oggi è alla squadra, Giunta, Consiglio, tecnici regionali. Immagino che il gradimento della gente derivi da questo, dalla percezione del lavoro di noi tutti per loro e i loro problemi. Possiamo dire che, in Veneto, il contratto sociale prende corpo”.

Contrasto alla povertà. Per Avvocato di strada la misura del governo è discriminatoria perché taglia fuori le persone senza fissa dimora, prive di residenza anagrafica. La norma dovrebbe, invece, prevedere il domicilio chiedendo di farsi garanti a Comuni o terzo settore. Il reddito di cittadinanza usa un criterio come la residenza che è più severo di quelli adottati anche dalla legge Salvini sulla sicurezza, che invece parla di domicilio

Oggi è la Giornata mondiale della salute. Cnca, Forum Droghe, Antigone, Cgil, FP-Cgil, Lila, la Società della Ragione, Itardd, Comunità di S.Benedetto, Gruppo Abele e LegacoopSociali chiedono che tale diritto sia garantito anche a chi usa sostanze. "Serve una politica razionale, efficace, attenta alle persone, pragmatica"

La nave, dopo il rifiuto di 3 donne con bambini di scendere in Italia per non separarsi dai mariti, è ripartita e fa rotta verso malta. L'Ong Mediterranea Saving Humans ha reso noto che "è stato presentato un esposto urgente contro il governo italiano alla procura di Agrigento per verificare le gravissime violazioni di leggi nel caso del blocco navale"

A distanza di due anni dal Protocollo sottoscritto nel 2017 tra la Cei e il governo italiano, con la collaborazione della Comunità di Sant’Egidio e il ruolo operativo svolto dalla Caritas, il 97% delle persone ha ottenuto lo status di rifugiato e il 3% la protezione sussidiaria. Tutti i minori in età scolare sono stati inseriti a scuola. Il 30% dei beneficiari è inserito in corsi di formazione professionale e 24 hanno già trovato un impiego. Sono alcuni dei dati che emergono dal primo rapporto sui corridoi umanitari in Italia “Oltre il mare” presentato oggi a Milano.

Siamo a Rilima in Rwanda nel 1994. Rilima è l'abitato con acqua potabile ed un ospedale atrezzato (grazie alla cooperazione italiana) più vicino ai campi profughi burundesi. Dista 60 km. dalla capitale Kigali e 30 km. dal confine con il Burundi. Questi campi sono stati realizzati dopo la morte del presidente del Burundi Melchior Ndadaye il 21 ottobre 1993. 

I dati elaborati da Unioncamere-InfoCamere, sulla base dei registri delle Camere di Commercio. Con oltre 600 mila imprese, il 9,9% del totale, alla fine del 2018 l'imprenditoria straniera si conferma una componente strutturale del tessuto imprenditoriale italiano. Di queste, 470 mila (l'80% circa) sono micro-imprese individuali

A evidenziarlo è l’ultimo rapporto Onu presentato a Bogotà a metà marzo, che parla di un aumento di omicidi del 164% nel 2018 in confronto al 2017. In tutto, i difensori dei diritti ammazzati l’anno scorso sono almeno 110. E in due casi su tre queste violenze avvengono in seguito a denunce contro i sistemi criminali