Alcune domande, semplicemente elencate: le limitate condizioni cliniche indicate per la non punibilità dell’aiuto al suicidio resteranno tali o si amplieranno, per non discriminare altre tipologie di “sofferenze”? Chi dovrà verificarle? A chi toccherà attuare le manovre di “assistenza” al suicidio, visto che i medici stanno già manifestando a gran voce il loro dissenso e la loro indisponibilità (a norma di codice deontologico) a tale prassi? Ci si fermerà alla fattispecie del suicidio assistito o si finirà per includere, senza ipocrisie, anche l’eutanasia vera e propria (che con sospetto tempismo, già in queste ore, viene riproposta in nuovi ddl alla Camera)?
Fatti
Rimane il sequestro amministrativo. All’ong è stata notificata anche la sanzione di 16.666 euro. Da tre mesi la nave è ferma a Licata. Carola: “Un abuso volto a evitare il salvataggio di altre vite umane”
L’anno scorso ci sono stati 109 casi di “invasioni possessive, sfruttamento illegale delle risorse naturali e vari danni al patrimonio”, mentre nel 2017 ci c’erano stati 96 casi. Nei primi nove mesi del 2019, i dati parziali del Cimi riportano, al momento, già 160 casi di questo tipo nei territori indigeni del Brasile. C'è stato anche un aumento del numero di omicidi segnalati che vedono come vittime gli indigeni, spesso leader sociali che lottano per i loro diritti: i casi, nel 2018, sono stati 135. Il maggior numero di casi si è verificato in Roraima (62), segue il Mato Grosso do Sul (38). Nel 2017 erano stati registrati 110 casi di omicidio
Sono arrivati a Roma 91 profughi siriani dal Libano, grazie ai corridoi umanitari promossi da Comunità di Sant’Egidio, Federazione delle Chiese Evangeliche e Tavola Valdese, in accordo con i ministeri dell’Interno e degli Esteri. Carlotta Sami, portavoce dell'Unhcr per l’Europa del sud: questo progetto “mostra che l’Italia è un Paese aperto ai rifugiati. Sappiamo che può essere fatto molto di più ma una delle cose più importanti è garantire un passaggio sicuro a chi fugge dalle proprie case e non può farvi ritorno. Questo per noi è riconoscere i vostri diritti e la nostra dignità”
Ieri, martedì 24 settembre, la Corte d'Assise di Roma ha comminato 3 ergastoli al clan Spada e, ancora più importante, ha messo nero su bianco che la loro è un'associazione per delinquere di stampo mafioso. La cronista de La Repubblica, sotto scorta proprio per le sue inchieste per la mafia a Ostia, gioisce per questa sentenza, che avvalora il suo lavoro, ma soprattutto perché vede un nuovo protagonismo e una nuova voglia di cittadinanza tra le persone, che per anni sono restate in silenzio per paura
Sono terminati i lavori di pubblica utilità eseguiti da due detenuti della Casa di Reclusione di Padova che hanno ridipinto le aule scolastiche dell’Istituto Fermi di Padova.
Legacoop Veneto e Inail Veneto insieme per sensibilizzare i lavoratori e prevenire il fenomeno nel settore cooperativo. Un’indagine rileva che l’82% degli operatori non si sente a rischio, eppure l’85% del campione ha subito aggressioni nel posto di lavoro. Il livello di consapevolezza, il profilo delle vittime e le reazioni.
In questi anni di “pace” la classe politica ha verificato il proprio peso decrescente in questo processo di sviluppo, pur senza perdere di vista il bene più importante, l’unità del Paese e il raccordo tra istituzioni e forze armate. Ma è nel vasto terreno del sociale che si registrano crepe sempre più vistose: il disagio per gli squilibri crescenti fra ricchi e poveri, i contrasti tra la mentalità fortemente laica della grande maggioranza degli Israeliani e la forza (crescente) dei movimenti religiosi intransigenti. E la ferita aperta, per quanto la si voglia nascondere, della Palestina
Dopo la presentazione del documento preliminare lo scorso luglio, la discussione pubblica e la successiva raccolta di osservazioni e proposte migliorative da parte degli attori locali, la Giunta veneta ha adottato il documento di Piano Regionale dei Trasporti “P.R.T. Veneto 2030 - mobilità sostenibile per un Veneto connesso e competitivo”, strumento di previsione, indirizzo, coordinamento e monitoraggio delle diverse forme di mobilità relative a persone e merci che si svolgono sul territorio regionale e che individua i fabbisogni organizzativi, gestionali, normativi e infrastrutturali, assicurando una rete di trasporto che privilegi l’integrazione tra le varie modalità e favorisca, in particolare, quelle a minore impatto ambientale.
Prosegue in Veneto il progetto “Safe night in game”, iniziativa di prevenzione nei luoghi del divertimento attiva da due anni per sensibilizzare i giovani e i meno giovani sui rischi di dipendenze.
Le organizzazioni della campagna "Io accolgo" chiedono un cambio di passo al nuovo esecutivo. Dalla reintroduzione della protezione umanitaria alle norme riguardante la residenza dei richiedenti asilo fino ai salvataggi in mare
“L’elevata affluenza alle elezioni europee del 2019 è stata determinata da un aumento della partecipazione dei giovani”: è quanto rileva un sondaggio di Eurobarometro, commissionato dal Parlamento europeo a giugno e diffuso questa mattina a Bruxelles.
Le parole d’esordio di Greta Thunberg, la giovanissima attivista svedese, non lasciano indifferenti i grandi della terra riunti a New York per il summit sul clima. Gli applausi sono contenuti, mentre Greta si commuove e l’ascolto resta serio e composto, come quello riservato poco prima al segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, che non è stato meno tenero nel suo discorso di indirizzo ai capi di stato e di governo seduti di fronte a lui
83 pagine per esplicitare, in 4 capitoli, la Proposta della Regione del Veneto per l’Autonomia differenziata in attuazione dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione.
Affondata dai governi di centrosinistra, la riforma della legge 91/92 torna nel dibattito pubblico con il nuovo esecutivo. Ma i ragazzi di Italiani senza cittadinanza sono chiari: "Non saremo lo spot politico di nessuno, non parleremo di ius soli o ius culturae, ma solo di rispetto dell'articolo 3 della Costituzione"