Fatti

Quello di sabato è stato il giorno più difficile dell'opposizione al presidente Nicolas Maduro. Dopo la giornata di festa di venerdì con il concerto organizzato per raccogliere fondi per il Venezuela, ieri scontri e lanci di lacrimogeni

"Gli aiuti umanitari sono assolutamente imprescindibili per il Paese – afferma il gesuita padre Pedro Trigo teologo e filosofo venezuelano -, la sofferenza del popolo è enorme e il Governo cerca di oscurare il sole con un dito. Sarebbe importante che lo Stato concedesse l’ingresso degli aiuti umanitari, ma sono anche consapevole che essi sono solo l’inizio, serve comunque una mobilitazione più ampia e capillare. Per questo la scelta di Guaidó mi lascia delle preoccupazioni, è importante che questa fase sia gestita in modo pacifico, se i nuovi politici provocassero in qualche modo un’ondata di violenza, anche loro si metterebbero dalla parte del torto"

A novembre il Governo ha approvato un Piano d'azione per il contrasto ai roghi dei rifiuti nella Terra dei fuochi. nei giorni scorsi, il ministero dell'Ambiente, Sergio Costa, ha dichiarato che i roghi sono passati da 24,6 al mese a 17. Con Massimo Fagnano, professore di Agronomia ed Ecologia agraria all’Università Federico II di Napoli e coordinatore del progetto europeo LIFE-Ecoremed, facciamo il punto della situazione

“A causa delle condizioni meteo, che hanno determinato da più giorni il ristagno degli inquinanti negli strati bassi dell’atmosfera, in Veneto si stanno registrando numerosi superamenti consecutivi del valore limite giornaliero di PM10. E’ una situazione complicata che richiede attenzione e comportamenti responsabili; per questo ci appelliamo a tutti i cittadini perché anche con azioni e piccoli gesti, che solo apparentemente sembrano di poco conto, possono contribuire a diminuire le emissioni in atmosfera”.

Lo rivela un nuovo report, che punta il dito contro il mancato rispetto dei diritti dei lavoratori. Focus della ricerca il distretto di Savar, dove sono state ascoltati più di 100 lavoratori impiegati da non meno di 8 anni. Mal di testa, ustioni, dolori e allergie i sintomi dichiarati

Impact, in collaborazione con l'Unhcr, ha condotto un'analisi sui dati tra maggio e dicembre 2018. Nonostante i gravi pericoli e le opportunità economiche sempre più limitate per rifugiati e migranti, la Libia resta in cima alle destinazioni sia per lavorare che per transitare in Italia. La Tunisia tra le potenziali rotte future.

La rinnovata Costituzione cubana attende di passare al vaglio del voto dei cittadini, chiamati a esprimersi domenica 24 febbraio su un testo che è stato discusso a lungo e con un certo coinvolgimento della cittadinanza. Un passaggio importante, a quasi un anno dall’avvento alla presidenza di Miguel Díaz Canel al posto di Raúl Castro, anche se certamente la campagna non viene celebrata con metodi democratici e nessuno mette in discussione la vittoria del Sì

In Italia quasi l’80% degli adolescenti e dei giovani spera di avere figli, possibilmente entro i 30 anni, mentre oltre la metà degli adulti in età fertile non ha intenzione di averne. Lo rivela lo Studio nazionale fertilità del ministero della Salute presentato ieri a Roma. Per la vicepresidente del Forum delle associazioni familiari, Emma Ciccarelli, occorre restituire valore sociale alla maternità e sono urgenti misure fiscali e sostegni efficaci alle famiglie

Il direttore generale del terzo settore Lombardi interviene a Roma per il progetto Capacit’Azione e rilancia le sfide della normativa, in vista della scadenza per la revisione degli statuti. Chiarisce anche temi poco dibattuti, come l’apertura agli “altri enti di carattere privato”

I dati dell’Unhcr. Dell’1,2 milioni di rifugiati che si stima necessitassero di essere reinsediati nel 2018, solo 55.692 hanno potuto effettivamente esserlo. Nel 2019, si stima che 1,4 milioni di rifugiati attualmente soggiornanti in 65 diversi Paesi su scala globale dovranno essere reinsediati

Ministero della Salute e Unicef lanciano l'allarme: il contagio è in forte crescita. Il principale responsabile della situazione è il crollo nelle vaccinazioni. E ora si teme per i 2,6 milioni di bambini di età inferiore ai 5 anni che non si sono vaccinati contro la malattia

Il servizio stampa dell'Euroassemblea pubblica le proiezioni dei risultati delle elezioni del 23-26 maggio a 90 giorni dalle urne e prima dell'avvio della campagna elettorale. Cura dimagrante per Popolari e Socialdemocratici, tengono Liberali, Verdi e Sinistra. Ottime performance dei gruppi politici sovranisti ed euroscettici, con in testa l'ungherese Fidesz, l'italiana Lega e il francese Rassemblement National. Incognita sulle future maggioranze a Strasburgo