Fatti

“Il Sistema Trapianti del Veneto ha contribuito con percentuali in doppia cifra al successo del settore nazionale, con i Centri di Padova e Verona nella top five. Ne siamo orgogliosi, perché, dietro a un trapianto che salva una vita, deve funzionare una macchina organizzativa e scientifica perfetta, che parte da un’espressione di volontà, passa per la donazione e arriva in una sala operatoria dove un ricevente è in attesa. Siamo riusciti a diminuire anche le liste d’attesa, che è il risultato più bello tra quelli che testimoniano un successo complessivo”.

Nell’ambito dei dispositivi di prevenzione delle cosiddette “stragi del sabato sera”, dalle ore 23 di sabato e fino alle prime ore di domenica, gli uomini della Sezione di Polizia Stradale di Padova, equipaggi della sezione Volanti, l’unità cinofila e l’Ufficio Sanitario Provinciale della Questura di Padova, hanno effettuato mirati controlli finalizzati alla prevenzione e repressione di tutti quei fenomeni che possono ingenerare pericoli per la sicurezza stradale, soprattutto in occasione del fine settimana.

Rogo nella notte: a perdere la vita è stato il 29enne Moussa Ba, di nazionalità senegalese. E' la terza vittima di incendi in un anno. All’origine della tragedia potrebbe esserci uno dei tanti fuochi accesi dai migranti per riscaldarsi. Salvini: "Sarà sgomberato". Flai Cgil: “Tragedie annunciate. Basta chiacchiere!”

A che punto è l’integrazione in Europa? La risposta in uno studio che analizza i flussi all’interno del vecchio continente a partire da diverse variabili: lavoro, salari, anzianità migratoria. “Oltre il 50% sono europei che si spostano in paesi vicini. Gli extra europei sono pagati meno anche a parità di qualifica e mansione”

Gianfranco Schiavone, vicepresidente Asgi, commenta i nuovi bandi della Prefettura di Milano per l'accoglienza ai richiedenti asilo. “La filosofia? Non devono muoversi, non hanno bisogno di parlare”. Cosa cambia? “Impossibile l’accoglienza diffusa, è diventato il servizio più economico di tutto il settore socio-assistenziale”

Una folla impossibile da contare ha invaso le strade di Caracas, ma anche quelle delle altre principali città, in tutto il Paese. La marcia è stata convocata in occasione della Giornata della gioventù, che ricorda il sacrificio dei giovani, compresi molti seminaristi, nella battaglia per l’indipendenza del Venezuela. Anche in questa occasione la Chiesa è stata vicina al suo popolo e, in particolare, ai giovani. È il caso, per esempio, di mons. Ulises Gutiérrez, arcivescovo di Ciudad Bolívar, capitale dello Stato meridionale del Bolívar: è sceso in strada, con la sua gente, per la terza volta in tre settimane. “Avvertiamo - dice - la presenza e l’appoggio della comunità internazionale, è grande e di notevole effetto”

Attualmente sono 187 i casi di cristiani accusati di aver profanato il Corano o diffamato Maometto. Il dato viene fornito al Sir dalla Commissione nazionale giustizia e pace (Ncjp) della Conferenza episcopale pakistana. La legge sulla blasfemia, ricorda la Commissione, “limita fortemente la libertà di religione e di espressione. Nella quotidianità, infatti, viene spesso usata come strumento per perseguitare le minoranze religiose”. Il caso di Sawan Masih, condannato a morte

L'Assemblea Ue presenta ai giornalisti la strategia per portare i cittadini alle urne tra il 23 e il 26 maggio. E mentre cresce l'attenzione sull'Ue e si scalda il dibattito politico tra sovranisti ed europeisti, prende quota la possibilità che l'affluenza alle urne possa invertire il trend negativo. Tra le curiosità di questa tornata: in tutti i Paesi votano i maggiori di 18 anni, salvo in Austria e Malta, dove sono chiamati alle urne i 16enni e in Grecia, dove possono votare i 17enni

Il rapporto pubblicato dalle organizzazioni partner della Piattaforma del Consiglio d’Europa per la protezione del giornalismo e la sicurezza dei giornalisti traccia un quadro preoccupante sulla situazione in Europa. Quanto all'Italia, il documento rileva che la maggior parte degli allarmi registrati nel 2018 sono successivi all'installazione ufficiale del nuovo governo  

Il premier italiano interviene nell'emiciclo del Parlamento europeo con un discorso sul futuro dell'integrazione comunitaria. Denuncia una Ue distante dai cittadini e segnala alcuni settori in cui è richiesta una maggiore cooperazione tra gli Stati, a partire dalle migrazioni. Gli errori - secondo il premier - di trent'anni di politica in Italia e su scala continentale. In aula bagarre, accuse e repliche piccate