Fatti

Il direttore esecutivo di “Apco Worldwide”, politologo e giornalista, parla di un Paese lacerato e di una campagna elettorale "drammatica". Brexit pesa sull'opinione pubblica e divide i partiti. "C’è stato anche un enorme aumento nel numero dei cittadini che si sono iscritti per votare e una grande proporzione di questi sono giovani al di sotto dei trent’anni. Sono dati che dimostrano quanto queste elezioni siano importanti e quale sia la posta in gioco"

“La dimensione della solidarietà è la trama fondamentale del legame sociale. La solidarietà cui tutti siamo chiamati, con i suoi valori, è un valore da declinare in qualsiasi contesto politico sociale. Il volontariato appare agli occhi della Costituzione uno spazio di cittadinanza, una palestra civile in cui chi sceglie di viverlo sperimenta, cresce non solo come persona ma come cittadino”.

“È necessario un cambiamento per dare all’Unione la capacità di agire, ampliare la sua, la nostra legittimità democratica, la sua trasparenza e la sua efficienza, e assicurare una partecipazione più ampia della società e dei cittadini europei. Questa legislatura dovrà affrontare in via prioritaria le questioni che riguardano la vita delle persone”.

Arrivo oggi a Roma di 33 rifugiati giunti in Italia grazie a un corridoio umanitario voluto espressamente da Papa Francesco e realizzato attraverso l’intermediazione della Comunità di Sant’Egidio. Nei prossimi giorni ne arriveranno altri 10 per un totale di 43 persone. Il cardinale Konrad Krajewski, Elemosiniere di Sua Santità: “L’Avvento è un tempo che dice, svegliatevi. Questo primo corridoio che si svolge in Europa, vuol dire a tutti noi: svegliatevi! Ci ha dato l’esempio il nuovo cardinale arcivescovo di Lussemburgo che due settimane fa si è fatto personalmente carico di due famiglie. Le ha accolte nella sua casa e ora vivono insieme. Dobbiamo cominciare da noi stessi”

Qamishili e Idlib sono le zone nel nord della Siria, vicine al confine turco, dove ancora si combatte. A fronteggiarsi in una sorta di 'tutti contro tutti' sono l'esercito siriano, con il suo alleato russo, quello turco, le milizie curdo siriane, i ribelli anti-Assad, i jihadisti di Hayat Tahrir al -Sham e gli Usa. A pagare le conseguente di questa guerra sono le popolazioni. Oltre 34 bambini sono rimasti uccisi nelle ultime 4 settimane, 8 solo durante gli attacchi alla città di Tal Rifaat, a nord di Aleppo. Il Sir ha raccolto le testimonianze da queste zone di combattimento

A una settimana dal sisma del 26 novembre scorso, che ha provocato 51 morti e circa 2.000 feriti, in Albania si comincia a fare la conta dei danni. Fonti del Governo parlano di “gravi danni” a circa 900 edifici a Durazzo e oltre 1.465 nella capitale Tirana. Sono 2.633 i cittadini sfollati ospitati in strutture alberghiere di Durazzo, Shengjin e Kavaja, oltre 2.500 quelli alloggiati presso i parenti. Domani in Albania il commissario europeo per la gestione delle crisi, Janez Lenarcic. A tutto campo e senza sosta l'impegno delle Caritas, Misericordie di Italia e di Avsi con la sua partner locale “Shis”

“La gestione dei rifiuti è uno degli indicatori di civiltà di una comunità. Di questo primato ringrazio prima di tutto i veneti, perché il successo di un sistema di raccolta differenziata non può prescindere dalla disponibilità delle persone a collaborare. Quello del Veneto miete successi e primati da anni: segnale inequivocabile che, anche in questo settore, in Veneto facciamo i fatti e lasciamo le parole agli altri”.

Il 27 novembre si è svolta l’assemblea elettiva di Anci Veneto. Dopo i cinque anni affidati a Maria Rosa Pavanello, prima cittadina di Mirano, la presidenza ora è guidata del primo cittadino di Treviso Mario Conte, mentre Alessandro Bolis (Carmignano di Brenta) è il vicepresidente.

Più di un miliardo di persone vive nel mondo con qualche forma di disabilità, circa il 15 per cento della popolazione. Un trend in ascesa rispetto al passato: negli anni Settanta questa stima era infatti intorno al 10 per cento. 

Fare rete per fare informazione. Questo il passo necessario per contrastare il fenomeno della tossicodipendenza secondo il prefetto di Padova Renato Franceschelli: «La scuola la sua parte la fa, ma è difficile. L’età si abbassa sempre di più, ma soprattutto si è persa la riprovazione sociale: “si fa una canna” è considerato lieve e quindi tollerato. Non si deve lasciare solo alla scuola questo compito, occorre mettere in rete tutte le attività di formazione e promozione che si fanno. La domanda di droga non viene dall’immigrato, la domanda viene dai nostri ragazzi o dal professionista che compra o fa comprare per se».

I reati denunciati in materia di stupefacenti l’anno scorso sono stati 883 contro gli 854 del 2017 e nel primo semestre di quest’anno sono già 443, quindi un trend in crescita. A questo si aggiungono 180 chili di sostanze sequestrate nell’area metropolitana, ma poi si fanno i conti con il quadro legislativo di riferimento.