Di seguito alcune indicazioni per i parroci, in vista del Natale, presentate dalla Diocesi di Padova.
Diocesi
Il 15 dicembre prendono il via, a Casa Madonnina di Fiesso d’Artico, i “martedì della spiritualità”. Sei appuntamenti on line, uno al mese fino a maggio, per riflettere sull’“arte della vita”.
Comunità filippina. Per la prima volta a Padova, la novena in preparazione al Natale viene aperta dal vescovo Claudio. Nella “Misa de Gallo” o “Misa de Aguinaldo” i cattolici filippini pregano per le loro famiglie, la pace nel Paese e nel mondo.
Don Giovanni Nervo è nato il 13 dicembre 1918 e ci ha lasciato il 21 marzo 2013 nel mese in cui Papa Francesco ha iniziato il suo pontificato. Il ricordo di Tiziano Vecchiato, Fondazione Emanuela Zancan.
Le parrocchie dell'up di Villafranca Padovana si preparano al Natale, cercando di mettere in pratica alcuni suggerimenti diocesani. Preghiera in famiglia e sostegno alle povertà del territorio sono gli aspetti su cui pone l’attenzione, aggiungendo un pizzico di “resilienza creativa”.
Con l'hashtag #lasagradacasa la parrocchia di Segusino in quest'anno così particolare ha deciso di non rinunciare alla festa tradizionale per la sua patrona. Ma sarà, appunto, una sagra da casa, nel calore della propria famiglia con un menu solo da asporto e una lotteria rigorosamente online.
La parrocchia di Vighizzolo dà un segnale di vicinanza a chi è in difficoltà economica. Si sta rimboccando le maniche per raddoppiare i 900 euro del Sostegno sociale parrocchiale ricevuti dalla Diocesi. Come? Spiegando l’iniziativa anche a chi non partecipa alla vita della Chiesa e facendo squadra con le istituzioni.
1990 chilometri a piedi da percorrere in 97 giornate di cammino, per un totale di oltre 3 milioni di passi. Svelati il tracciato e il calendario del progetto Antonio 20-22, da aprile a novembre 2021
La persona al centro. È questo sicuramente l’impegno quotidiano delle Cucine economiche popolari di Padova che, anche in questo tempo “difficile” della pandemia, assicurano il pasto quotidiano alle persone più fragili e povere, nonostante le necessità richieste per prevenire il contagio.
Padre Daniele Hechich. Si è aperto ufficialmente, domenica 29 novembre a Saccolongo, il processo di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio. Ora comincia una fase delicata, sottoposta a segreto istruttorio, di ascolto dei testimoni, esame degli scritti
Il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, ha scelto e nominato il nuovo vicario episcopale per i rapporti con le istituzioni e il territorio, che da oggi entra in carica e farà parte del Consiglio episcopale, rappresentando e coadiuvando il vescovo nelle scelte di indirizzo e pastorali, insieme agli altri vicari episcopali (il vicario generale, mons. Giuliano Zatti; il vicario per la pastorale, don Leopoldo Voltan e il vicario per i beni temporali della Chiesa, don Gabriele Pipinato).
L’8 dicembre ricorre la tradizionale e molto sentita cerimonia della Madonna dei Noli. Quest’anno a causa delle limitazioni introdotte per fronteggiare la pandemia di Covid-19, la cerimonia si è svolta in forma ridotta senza la consueta processione dalla Chiesa di Sant’Andrea e purtroppo senza la presenza del pubblico e delle folte delegazioni in rappresentanza delle Associazioni di Volontariato.
Veglia dei giovani. Torna il tradizionale appuntamento di Avvento, anche se quest’anno sarà on line in diretta dalla basilica del Santo. I giovani della Diocesi, ma anche i loro animatori e parroci, sono invitati a “incontrarsi” giovedì 10 dicembre alle 20.30
Il Covid-19 non ferma il desiderio di incontrarsi e di pregare dei giovani e così anche quest’anno si terrà la Veglia dei giovani con il vescovo Claudio, che avrà come tema il versetto evangelico «Non c’era posto per loro», tratto dal vangelo di Luca (Lc2,1-7) e sarà accompagnata da un’immagine realizzata da Giovanna Marin.
L’up di Agna ha aderito al Sostegno sociale parrocchiale. In una settimana la comunità ha già raccolto 2.500 euro, in aggiunta ai 4.200 ricevuti dalla diocesi. Due i casi emersi finora di “nuove povertà” figlie dell’emergenza Covid. Il parroco moderatore don Raffaele Coccato: «L’attenzione rimane alta per intercettare altre fragilità. La carità non si ferma».