Papa Francesco: anche la comunità cattolica giapponese lo commemora con celebrazioni e momenti di preghiera
Particolarmente significative le celebrazioni eucaristiche svoltesi a Tokyo e Nagasaki. Nella cattedrale Santa Maria della capitale nipponica circa mille persone hanno preso parte alla messa commemorativa. Tra i partecipanti il principe Akishino, in rappresentanza dell’ imperatore

Tokyo – La comunità cattolica giapponese sta commemorando Papa Francesco attraverso numerosi momenti di preghiera. Particolarmente significative le celebrazioni eucaristiche svoltesi a Tokyo e Nagasaki domenica 27 aprile in due cattedrali dedicate a Maria.
Nella cattedrale Santa Maria della capitale nipponica circa mille persone hanno preso parte alla messa commemorativa celebrata alle ore 15 Tra i partecipanti il principe Akishino, in rappresentanza dell’ imperatore, l’ambasciatore degli Stati Uniti in Giappone, diplomatici di circa 50 Paesi e soprattutto tanta gente comune. Mons. Masahiro Umemura, vescovo d di Yokohama e vicepresidente della Conferenza episcopale giapponese, ha letto l’omelia dell’arcivescovo di Tokyo e presidente della Conferenza episcopale giapponese, card. Isao Kikuchi, a Roma per i funerali del Santo Padre e per il prossimo Conclave. Nel suo messaggio, rendendo omaggio al Pontefice scomparso, il card. Kikuchi ha tra l’altro scritto:
“Nella sua vita, il Papa, sempre vicino ai più deboli, ha compiuto la missione di diffondere speranza e luce nel mondo”.
Al termine dell’Eucaristia, dopo che è stata deposta una corona di fiori offerta dall’imperatore e dall’imperatrice, i fedeli, sfilando ordinatamente, hanno posto sotto l’immagine del Papa un garofano bianco.
L’Eucaristia di Nagasaki è stata celebrata nella cattedrale dell’Immacolata Concezione di Urakami. Prima dell’inizio della messa è stato proiettato un video della visita del Santo Padre nel novembre 2019 alla città bombardata. A presiedere la liturgia eucaristica è stato l’arcivescovo di Mona, Michiaki Nakamura, utilizzando il calice e altri oggetti donati da Papa Francesco in occasione del suo viaggio.
A margine dell’evento commemorativo, l’arcivescovo emerito, il settantanovenne Mitsuaki Takami, sopravvissuto al bombardamento atomico quando era in grembo alla madre, ricordando Papa Francesco ha affermato:
“Ha vissuto la sua vita per gli altri fino alla fine. Come sopravvissuto alla bomba atomica, sono grato che abbia continuato a fare appello per l’abolizione delle armi nucleari. Spero che anche il nuovo Papa porti avanti il suo stesso pensiero”.
Massimo Succi