Don Tony Drazza, Segretario particolare del Segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana, è il protagonista della tredicesima puntata di “In Ascolto”, il podcast dell’Associazione WebCattolici Italiani (WeCa) che riprende il suo viaggio per raccontare le storie degli evangelizzatori del continente digitale.
Chiesa nel mondo
Restando uniti a Cristo, afferma il Papa, “potremo portare i frutti del Vangelo dentro la realtà che abitiamo: frutti di giustizia e di pace”
L'infallibilità papale ha dei limiti chiari. Si applica solo a questioni di fede e morale e richiede che il Papa parli in modo definitivo e solenne
Noi guardiamo oggi a Santa Caterina da Siena anzitutto per ammirare in lei ciò che immediatamente colpiva quanti l’avvicinavano. La straordinaria ricchezza di umanità, per nulla offuscata, ma anzi accresciuta e perfezionata dalla grazia, che ne faceva quasi un’immagina vivente di quel verace e sano “umanesimo” cristiano, la cui legge fondamentale è formulata dal confratello e maestro di Caterina, San Tommaso d’Aquino, col noto aforisma: “La grazia non sopprime, ma suppone e perfeziona la natura”
Il Papa ha cominciato il suo viaggio a Venezia, primo Pontefice a visitare la Biennale, con il commovente incontro con le detenute alla Giudecca. Poi gli incontri con gli artisti e con i giovani, prima della Messa in piazza San Marco alla quale hanno partecipato quasi 11mila persone.
Per la prima volta in dialogo di persona, rifletteranno sul senso da dare alle ferite e su come reagire a un dolore personale e collettivo
“L’amore ci rende migliori, ci rende più ricchi e ci rende più saggi, ad ogni età” perché “solo stando insieme con amore, non escludendo nessuno, che si diventa migliori, più umani!”: lo ha detto Papa Francesco ricevendo oggi in udienza i nonni, gli anziani e i nipoti che partecipano all’Incontro “La carezza e il sorriso” promosso dalla Fondazione Età Grande. Parlando da “nonno”, il Pontefice ha esortato “a farci anche noi vicini gli uni agli altri e a non escludere mai nessuno” perché così “si diventa anche più ricchi.
Don Daniél Antùnez, presidente di Missioni Don Bosco, racconta il viaggio compiuto nei giorni scorsi in Ucraina, prima a Lviv e poi a Kyiv in visita ai progetti che la Onlus sostiene. Papa Francesco, parlando dei bambini ucraini, ha detto: “La guerra fa questo: fa perdere il sorriso dei bambini”. “E’ vero”, conferma il salesiano. “I bambini vivono, continuano a giocare, anche sotto le bombe, ma dietro sono stanchi, tristi, psicologicamente provati. Sono bambini, figli della guerra. Dentro hanno ferite che da fuori non si vedono”
"Il documento, alla luce degli sviluppi odierni, potrebbe apparire superato. Eppure, nell’ambito comunicativo ecclesiale, tutti i progressi raggiunti sono figli proprio di quel testo e si intrecciano, nel mondo intero, con una diversa comprensione e strutturazione ecclesiologica apportata dal Concilio Vaticano II". Parla Vincenzo Corrado, direttore dell’Ufficio nazionale per le Comunicazioni sociali della Cei
Si è aperto, il 25 aprile (fino al 28) a Bracciano, il 50° Consiglio generale dell’Agesci (Associazione guide e scout cattolici italiani) sul tema "Capi e ragazzi per un mondo migliore". L'evento è anche l'occasione per ricordare il 50° di fondazione dell'Associazione. Oggi all'incontro arriva anche il presidente della Cei, card. Zuppi, che celebrerà la messa. Su questi 50 anni abbiamo intervistato Daniela Ferrara e Fabrizio Marano, Capo Guida e Capo Scout d’Italia
Si è aperta alla Fiera di Rimini la 46^ convocazione nazionale dei cenacoli, gruppi e comunità del Rinnovamento nello Spirito Santo, in programma da oggi a domenica 28 aprile alla Fiera di Rimini.
“La lettura dei segni dei tempi ci chiede un approfondimento dei fatti e dei dati storici, ma anche la fatica di capire come interpellano la nostra libertà, che di fronte ad essi è chiamata a un grado più intenso di responsabilità e di conoscenza, che passa attraverso un amore più autentico del bene e attraverso la sofferenza per ciò che lo contrasta e lo impedisce”.
Una riflessione pastorale sul gender e l’apertura pastorale della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles a chi soffre di disforia di genere. È stato questo l’argomento di discussione più importante della conferenza stampa che ha chiuso la plenaria di primavera dei vescovi inglesi tenutasi nel monastero benedettino di “Buckfast abbey”, nel sud di Inghilterra
“All’origine delle guerre ci sono spesso abbracci mancati o rifiutati, a cui seguono pregiudizi, incomprensioni e sospetti, fino a vedere nell’altro un nemico”.
La storia dell’Azione cattolica italiana è intrecciata in modo stretto con quella del nostro Paese. Del resto lo dice l’anagrafe: l’unità d’Italia è datata 1861, i primi vagiti dell’Ac risalgono, grazie alla “Società della gioventù cattolica italiana” di Mario Fani e Giovanni Acquaderni, al 1867. Ma, in realtà, l’intreccio tra Ac e Italia va molto oltre alla carta d’identità e si snoda attraverso la storia e, soprattutto, si esplicita in volti e nomi di donne e uomini che hanno saputo dare molto alla Chiesa italiana e all’intero Paese