Se dovessi ricordare la prima parola che ho pensato nel 2014 quando sono salito per la prima volta sul treno bianco sicuramente mi verrebbe in mente panico. Perché, per un ragazzo di 28 anni, salire su quel treno e vedere tutte quelle persone con disabilità è destabilizzante. Dico questo perché siamo stati abituati, purtroppo, a considerare e trattare la disabilità ai margini, una cosa quasi da non considerare o trattare con pietà o abilismo. Invece, viaggiando su quei vagoni, mi sono reso conto che la realtà era quella che mi si presentava davanti. Una realtà che per tanto tempo non ho avuto modo di conoscere e che ora improvvisamente volevo fare mia. Nel panico quindi ho deciso di affidarmi a Maria, visto che proprio da Lei stavo andando.
Chiesa nel mondo
“Apprezzamento e gratitudine” vengono espressi dal presidente della Cei, card. Matteo Maria Zuppi, al ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, per la firma dei due bandi che disciplinano le procedure ordinarie per il reclutamento di insegnanti di religione cattolica (Irc) nella scuola dell’infanzia e primaria e nella scuola secondaria.
Ad accogliere il Pontefice, il 29 maggio, sono state le sorelle più anziane, che hanno potuto stringergli la mano e scambiare con lui anche qualche parola. “Santo Padre, sono anch’io del ’36 come lei, però la cosa più bella è che io quest’anno compio 70 anni di professione religiosa. Mi dia la sua benedizione”. Il Papa ha benedetto con tenerezza, mentre ha continuato a salutare le suore e ad offrire delle caramelle portate per loro
Cinque giorni a Erfurt, capitale della Turingia, fra dibattiti, arte e cultura, momenti di preghiera. Il tradizionale appuntamento dei cattolici tedeschi è giunto all'edizione numero 103. La comunità cristiana fa i conti con la secolarizzazione e con il delicato momento politico ed elettorale
“L’uomo di pace ha futuro”. Ne è convinto il Papa, che nel messaggio inviato ai cattolici tedeschi, in occasione del Katholikentag, esorta a portare avanti la missione di Cristo: “Come Lui, anche noi vogliamo donare alle persone abbandonate ed emarginate una nuova dignità e far sentire loro che non sono sole”.
Una botola che immette in uno scenario spaventoso, non solo per la crudeltà dei reati, ma perché a soffrire sono i bambini, a volte, persino i neonati. Il tema degli abusi sui minori necessita di attenzione da parte di ogni attore della società: ciascuno infatti può avere davanti agli occhi i segnali che permettono di salvare le vittime. Sui passi compiuti nella lotta alla piaga, si è parlato a Roma, al convegno “Abusi sui minori. Una lettura del contesto italiano (2001-2021)”, promosso dalla Conferenza episcopale italiana e dall’ambasciata d’Italia presso la Santa Sede.
Domenica 9 giugno, alle ore 16, a Camerino, avrà luogo l’inaugurazione del nuovo Centro pastorale diocesano nei locali dell’ex Seminario, in via Macario Muzio n. 8.
Presentata a Faenza un’indagine della Caritas diocesana che fotografa la situazione del territorio e lo stato di salute della comunità ad un anno dall’alluvione del maggio scorso. Parola d’ordine: prevenzione. Ma preoccupa il rischio spaccatura tra “alluvionati di serie A” e “alluvionati di serie B”
“Ci siamo impegnati a cercare il bene dei piccoli, in un clima di dialogo e stima verso tutti i soggetti vivi della società civile”.
Papa Francesco ha iniziato oggi un ciclo di udienze sullo Spirito Santo e la Chiesa. Ricorda San Paolo VI e il beato card. Wyszyński, "il primate del millennio". "Vicinanza" alle popolazioni di Papua Nuova Guinea. Al termine, un ennesimo appello affinché "finisca la guerra", che "è sempre una crudeltà"
Non è una tassa e ai cittadini non costa nulla.
Tutorial WeCa in collaborazione con il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. Cosa fa un project manager? Il suo contributo è fondamentale anche nel supporto alle Chiese locali
“Preghiamo perché i migranti in fuga dalle guerre o dalla fame, costretti a viaggi pieni di pericoli e violenze, trovino accoglienza e nuove opportunità di vita nei Paesi che li ospitano”.
“Il Papa non ha mai inteso offendere o esprimersi in termini omofobi, e rivolge le sue scuse a coloro che si sono sentiti offesi per l’uso di un termine, riferito da altri”.
Quello che possiamo sperimentare, in una dimensione mistica, è che nella relazione trinitaria nessuna delle tre persone parla di sé, ma ciascuna comunica l’altro