La giovane vive, da quanto è maggiorenne, in uno degli appartamenti dell’Opera casa famiglia: oggi, terapie mediche permettendo, sta frequentando uno stage. La salute non le permette il viaggio che desidera, ma con il fidanzato Stefano sta cercando una meta vicina
Storie
Racconti, favole e albi illustrati, scelti con cura tra quelli pubblicati da case editrici fuori dalla grande distribuzione
Nel 1949, il Parlamento italiano approva il “piano Ina-Casa”, un intervento massiccio per la costruzione di abitazioni che per 14 anni portò alla creazione di interi quartieri italiani. Forcellini, a Padova, nasce così, ma c’è un complesso di casette a schiera che oggi chiameremmo “all’inglese” che rappresenta un unicum nella nostra penisola. Uno stile architettonico scandinavo nato dall’intuizione di alcuni architetti che vollero imprimere senso di appartenenza e di comunità attraverso il bello e la vivibilità
Il capitano. Figlio d'arte, croato di nascita e padovano d'adozione, è il giocatore più rappresentativo della Kioene. A 34 anni, non è ancora tempo di ritirarsi. I miei amici d'infanzia sono a Padova, qui mi sento a casa e qui continuerò a vivere anche dopo la pallavolo
Il carro allegorico dei Folletti di Rubano della scuola per l'infanzia Città dei bambini quest’anno ha scelto un messaggio provocatorio contro il progresso che ci rende più soli. Con le famiglie sfilano anche le persone con disabilità dei centri diurni e delle comunità alloggio nel segno dell’inclusione.
Dagli anni ’90 la Rosa blu del Centro turistico delle Acli organizza soggiorni per persone con disabilità e anziani a Soraga di Fassa e a Pinarella di Cervia e dal 2004 i viaggi della memoria per gli studenti.
È mancato pochi mesi fa a 88 anni un grande musicista, Alessandro Loregian. Esperto suonatore d’organo e pianoforte, è stato direttore di coro in molte parrocchie. Ha insegnato per anni nei conservatori e nelle scuole del territorio padovano. Un genio della musica con il dono della composizione e divulgazione musicale. Un uomo buono, determinato e generoso che i suoi più cari amici non possono dimenticare.
Liuteria veneta, aperta di recente di via Barbarigo, non è solo l'atelier in cui il maestro Enrico Medaglia espone i propri strumenti, ma anche uno spazio per concerti e iniziative didattiche per tutte le età, per tramandare un mestiere in cui gli italiani primeggiano da sempre.
Dinamo Kave. Nata nell'estate 2013, la squadra – che si allena nel campo parrocchiale delle Cave – ha come collante l'amicizia e il fatto che tutti si rimboccano le maniche per la società sportiva. A partire dal direttivo, che è composto per metà da giocatori. "Se non ci fosse stato il supporto della Polisportiva Brentella non avremmo nemmeno potuto pensare di cominciare. Un aiuto che non è mai mancato e che ancora continua"
Per vent'anni l'associazione Migranti ha promosso integrazione, legalità e inclusione per migliaia di cittadini non europei, europei ed italiani, fornendo loro informazioni sulla legislazione italiana in materia di immigrazione e realizzando progetti di mediazione culturale, corsi di italiano, orientamento al lavoro e scolastico
Giuliano Scabia è un poeta, drammaturgo e narratore padovano. Oggi, a 84 anni, continua a percorrere l’Italia con i suoi spettacoli e si conferma uno degli autori italiani più conosciuti e influenti
Quando si parla di geografia inevitabilmente pensiamo alle carte geografiche, ai nomi da imparare a memoria e ai luoghi fissi nel tempo e nello spazio. Ma la geografia è veramente tutto questo?
Un anno per celebrare e per fare memoria di una storia lunga 70 anni che ha accompagnato, mano nella mano, l'Africa per il diritto alla salute e allo sviluppo. Lo spirito che animava il fondatore Francesco Canova resta ancora la radice del Cuamm, espressione di carità della Chiesa di Padova.
Empatica, gentile, capace di indignarsi davanti alle ingiustizie, pronta a rimboccarsi le maniche per porre rimedio. È questo il ritratto di Gianna Mocellin che balza agli occhi attraverso le parole scritte da chi ha vissuto con lei, ma anche da chi l’ha solo incontrata.
L'obiettivo da subito è offrire alle persone di nazionalità diversa uno spazio dove socializzare, creare legami d’amicizia, imparare a cucire, scambiare esperienze di cucina e seguire corsi di formazione. Maria Pase racconta l'associazione che ha fondato a Padova con il sostegno determinante dei missionari comboniani e dei giovani del Gim. Sono nate così Casa di Abramo a Rubano e Casa di Ruth a Mejaniga