Seminario vescovile: “verso” il Consiglio di gestione previsto dallo statuto. Nominato un amministratore temporaneo

Il vescovo Claudio con suo decreto del 17 giugno 2022 ha adottato lo statuto del Seminario vescovile di Padova, nel quale è previsto che l’ordinaria e la straordinaria amministrazione, la gestione delle risorse economiche e dei beni necessari alla comunità in esso residente e alla formazione dei seminaristi, siano attribuite a un Consiglio di gestione di nomina vescovile.

Seminario vescovile: “verso” il Consiglio di gestione previsto dallo statuto. Nominato un amministratore temporaneo

Nelle scorse settimane, il rettore, mons. Raffaele Gobbi, allo scopo di affrontare la particolare situazione economica ed amministrativa del Seminario, nonché per preparare quest’ultimo a una gestione ordinaria da compiersi da parte del Consiglio di gestione, aveva chiesto al vescovo di individuare una persona dotata di alta professionalità e di sensibilità ecclesiale che potesse svolgere temporaneamente e in via straordinaria la funzione di amministratore del Seminario. Così il vescovo, il 22 febbraio scorso, ha affidato questo incarico al dott. Giovanni Bottecchia, che affiancherà il rettore e l’economo. Il rettore, infatti, conserva la legale rappresentanza dell’ente e mantiene l’esclusiva competenza in materia di formazione, istruzione ed educazione dei seminaristi. Classe 1978, dottore commercialista, Giovanni Bottecchia è dal 2015 membro del consiglio di amministrazione della Fondazione Lanza e dal 2019 del Consiglio diocesano per la gestione economica. «Ringrazio il vescovo Claudio – sottolinea mons. Raffaele Gobbi – per l’attenzione ancora una volta dimostrata nei confronti del Seminario e per aver risposto così celermente alla richiesta che gli ho presentato, ritenendo quanto mai importante, in questa fase della vita del Seminario, essere accompagnati da un professionista di alto profilo, molto attento anche alle dinamiche ecclesiali. Ma il mio grazie va anche al dott. Giovanni Bottecchia che si è reso disponibile ad assumere un compito così delicato e particolare: sono certo che con lui e con l’economo, don Davide Zaffin lavoreremo bene insieme e riusciremo a intraprendere percorsi di crescita per il bene del Seminario». Dal canto suo, Giovanni Bottecchia ha espresso gratitudine per la fiducia che il vescovo Claudio e il Seminario vescovile hanno riposto in lui e si augura di saper mettere a servizio le sue competenze professionali, rispondendo a quanto affidatogli.

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)