Aiuto alla Chiesa che soffre è presente in Ucraina. Una guerra attuale indietro nel tempo
Lo sguardo di Aiuto alla Chiesa che soffre che è presente in Ucraina per sanare le ferite di una comunità che lotta per non disgregarsi, anche in virtù dei differenti culti
Una statuetta della Vergine con il viso in frantumi, ricomposto ordinatamente su un altarino, come fosse in attesa di una mano buona capace di rimetterne insieme i cocci. Un’immagine semplice e potente, capace di fare breccia anche nei social e di far conoscere al mondo ciò è successo nel seminario di Vorzel, nei sobborghi di Kiev.«È per noi cattolici un luogo simbolo di questa guerra – racconta Alessandro Monteduro, direttore di Aiuto alla Chiesa che soffre, fondazione di diritto pontificio che dal 1947 assiste i...