Diocesi

Secondo appuntamento, domani, martedì 4 luglio, alle ore 21, nei giardini del Centro universitario (via Zabarella 82) di Padova, con CHIUNQUE… sul grande schermo, la minirassegna cinematografica proposta per l’estate 2023. Un’occasione per proseguire l’approfondimento del tema “Chiunque” che ha fatto da filo conduttore ai martedì culturali proposti durante l’anno dal Centro universitario.

Domenica 25 giugno si è conclusa la terza sessione plenaria dell’Assemblea Sinodale, che è arrivata a metà del suo percorso. Una tappa importante, che ha permesso di verificare le intuizioni seguite fino a qui, di consolidare le tematiche che sono state oggetto di riflessione e di preparare la strada per settembre, quando riprenderanno gli incontri dopo la pausa estiva.

Il periodo contrassegnato dal covid, si sa, ha interrotto molte abitudini tra cui quella di incontrarsi tra amici per trascorrere momenti conviviali; fortunatamente, negli ultimi mesi, queste occasioni di ritrovo nel tempo libero sono tornate a far parte della normalità della maggior parte di noi.

Pontevigodarzere La comunità si ritrova, dal 23 al 27 giugno, per il patrono san Giovanni Battista. Tante occasione soprattutto per stare insieme

È stata una festa semplice, ma ricca di valore quella che si è tenuta sabato 24 giugno a Vigorovea, parrocchia di San Giacomo apostolo, per dare il benvenuto a una famiglia di origine ucraina accolta in questi giorni nella piccola frazione di Sant’Angelo di Piove di Sacco.

«La lampada della pace ha raccolto tante preghiere per la pace anche da monasteri, conventi, dall'Opera Provvidenza Sant’Antonio e dal Policlinico – afferma don Antonio Oriente, delegato vescovile per la vita consacrata – La lampada continuerà a girare perché “il tanto raccolto” attende di essere incrementato. La Chiesa di Padova ha la fortuna di essere supportata dalla preghiera e dalla testimonianza di un gran numero di consacrati e consacrate: sono un forte richiamo alla vita bella del Vangelo perché ci ricordano che tutto ha origine dal rapporto profondo con Cristo. La loro preghiera è sempre attenta alla storia, alle persone che incrociano. In queste comunità, infatti, la contemplazione sfocia nella preghiera di intercessione per le necessità del mondo e della Chiesa, perciò l’idea di portare in alcune comunità una piccola lampada per implorare il primo dono del Risorto, la pace, è stata una scelta naturale e frutto di una collaborazione fra uffici della diocesi».

A quaranta giorni dalla Gmg i giovani delle quindici Diocesi dei Triveneto si sono ritrovati a Padova – il 17 giugno – per compiere un pellegrinaggio dalla Cattedrale al Santo. Insieme al giovane Antonio, che si è sentito attratto da qualcosa di “Altro”. Don Brusadin (pastorale giovanile del Triveneto): «Giovani, mettete in valigia domande, dubbi, sogni, desideri. Un’occasione di risposta ci sarà per ciascuno»