L'udienza di Papa Francesco è terminata con un ennesimo appello per la pace in Ucraina e la proposta a credenti e non credenti di tutto il mondo di una Giornata di preghiera e di digiuno per la pace, il 2 marzo, Mercoledì delle Ceneri. In Aula Paolo VI, la prima catechesi dedicata alla vecchiaia
Chiesa nel mondo
“L’aborto diretto è un atto immorale e una pratica violenta contraria alla vita”. Così si esprime la Conferenza episcopale della Colombia (Cec), dopo la sentenza della Corte costituzionale, che lunedì scorso ha depenalizzato l’aborto fino a 24 settimane di gestazione e anche oltre questo termine per i tre casi previsti dalla sentenza C-355 del 2006 (pericolo per la salute della madre, gravidanza causata da stupro, malformazione).
Ricordati di sanificare le feste è l’ultimo libro di Fabio Colagrande, giornalista di Radio vaticana, che legge con ironia i “tic” di laici e preti
Il nuovo tutorial contiene consigli per usare al meglio il vastissimo archivio di supporti alla catechesi e alla pastorale, Qumran2.net
Il Papa, il 27 febbraio, incontrerà in privato il presidente della Repubblica italiana, prima della messa conclusiva dell’incontro dei vescovi e dei sindaci del Mediterraneo, in programma da domani al 27 febbraio a Firenze.
In occasione del centenario della nascita del Servo di Dio don Luigi Giussani (1922˗2005) e del 40° anniversario del riconoscimento pontificio della Fraternità di Comunione e Liberazione (11 febbraio 1982), vengono celebrate centinaia di Messe in Italia e nel mondo, presiedute da cardinali e vescovi.
Alla vigilia dell’Incontro tra i vescovi e sindaci del Mediterraneo, il card. Betori “fa il punto” con il Sir sulla preparazione e le attese per l’evento, durante il quale Firenze diventerà per cinque giorni – dal 23 al 27 febbraio – la “capitale” del Mediterraneo, con la presenza di Papa Francesco nella giornata conclusiva
La Custodia a Firenze: tra i partecipanti all’incontro “Mediterraneo frontiera di pace”, in programma nel capoluogo toscano, dal 23 al 27 febbraio prossimi, ci sarà anche il Custode di Terra Santa, padre Francesco Patton. Con lui saranno rappresentate tutte le comunità francescane sparse in tutte le rive e nel cuore del Mare Nostrum, quelle di Israele, Palestina, Libano, Siria, Egitto, Cipro e Rodi, Grecia, Spagna, Italia
“Caro Francesco… I bambini scrivono al Papa” è il titolo dell’album che in ben 368 pagine raccoglie i disegni, le lettere, i pensieri e le preghiere che gli alunni delle scuole primarie cattoliche e le classi di catechismo della provincia di Firenze desiderano far arrivare al Santo Padre. L’iniziativa, lanciata da Toscana Oggi in collaborazione con Fism, Ufficio scuola, Ufficio catechistico, Ufficio per le comunicazioni sociali della diocesi di Firenze e Radio Toscana, nasce per dare un caloroso benvenuto al Papa che ritorna nel capoluogo toscano, rendendo contemporaneamente protagonisti proprio i più piccoli, pronti ad accogliere Francesco con i loro abbracci e sorrisi
Proprio nei momenti più difficili il cristiano è chiamato a “non cedere all’istinto e all’odio, ma a andare oltre”.
Colei che più di ogni altro essere umano ha saputo accogliere in sé la Parola di Dio permettendo che divenisse carne, ora è donata ai cristiani perché la sua maternità si riversi su loro per sempre.
Un libro indaga sugli enigmi di una delle opere più celebri di Bernini, a partire dal rapporto tra lo scultore e il gesuita Athanasius Kircher
“Come potete anche solo immaginare, ho il cuore colmo di emozione e all’interno c’è un guazzabuglio di sentimenti. Vi è certamente una profonda e intensa gratitudine al Signore, che mi invita ancora una volta e in maniera sempre più radicale alla sua sequela e al dono di me; e al carissimo Papa Francesco, che mi ha scelto con un atto di grandissima fiducia. Ma confesso anche che in questi giorni ho dovuto combattere con l’ansia, sempre frutto del Nemico quando ci separa da Cristo e dai fratelli e ci fa sentire soli”.
“Siamo in un momento di profonda crisi, anche per quello che sta succedendo in Ucraina: dal punto di vista della provvidenza di Dio diventa ancora più necessaria questa nostra azione di pace”.
Solo immergendosi a lungo, profondamente, nella felicità annunciata da Gesù con la sua stessa esistenza di uomo per gli altri, amante fino alla fine, fino al perdono e alla croce - perciò oltre la morte - si può intendere come Vangelo (e non come utopia) l’appello ad amare gratuitamente. Così ci ama il Misericordioso