Colombia: vescovi su legalizzazione aborto, “atto contrario alla vita”, creare alternative

“L’aborto diretto è un atto immorale e una pratica violenta contraria alla vita”. Così si esprime la Conferenza episcopale della Colombia (Cec), dopo la sentenza della Corte costituzionale, che lunedì scorso ha depenalizzato l’aborto fino a 24 settimane di gestazione e anche oltre questo termine per i tre casi previsti dalla sentenza C-355 del 2006 (pericolo per la salute della madre, gravidanza causata da stupro, malformazione).

Colombia: vescovi su legalizzazione aborto, “atto contrario alla vita”, creare alternative

In una nota firmata dalla presidenza della Cec (il presidente, mons. Luis José Rueda Aparicio, arcivescovo di Bogotá; il vicepresidente, mons. Omar Alberto Sánchez Cubillos, arcivescovo di Popayán; il segretario generale, mons. Luis Manuel Alí Herrera, vescovo ausiliare di Bogotá), si esprimono “contrarietà e profondo dolore”, osservando che “non si può minimizzare che ogni gravidanza implica l’esistenza di un altro essere umano, diverso da quello della madre, che si trova senza difesa e in stato di vulnerabilità”.
Continuano i vescovi: “Sostenere che i diritti alla vita e a ricevere la protezione dello Stato, tutelati dalla Costituzione (cfr. art. 2.5.9), non valgano dal momento del concepimento è un affronto alla dignità umana. Parimenti, proteggere il presunto diritto di reprimere una vita umana innocente mette a rischio le fondamenta stesse del nostro ordine sociale e dello stato di diritto”.
La Cec, citando l’articolo 95 della Costituzione colombiana, afferma che il problema dell’aborto non può limitarsi alle sole gestanti, ma esige anche la solidarietà dell’intera società: “Poiché questa virtù ci permette di creare buone alternative, dove il male sembra l’unica opzione, vogliamo essere i primi ad aiutare a fare la scelta giusta quando l’aborto sembra essere la soluzione. Lo facciamo nel nome di Colui che è venuto portare la vita in abbondanza, con la speranza che lo Stato, così come tutti i connazionali di buona volontà, non risparmino sforzi per proteggere e promuovere la vita umana, anche nelle circostanze più complesse”.

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Fonte: Sir